ALe 601 Lima – parte III: start set

Come è noto la produzione Lima sin dalle origini è stata rivolta al mercato del giocattolo e anche dopo la “svolta modellistica” degli anni ’80-’90 una buona fetta della produzione è stata sempre destinata a questo mercato. Nel periodo di transizione, ma anche in tempi più recenti, è capitato che alcuni modelli siano stati proposti sia in versione più rifinita e perfezionata sia in versione semplificata: è il caso delle nostre ALe 601, che nel 1988 vengono inserite nello start set “Marco Polo” comprendente una motrice e 3 rimorchi Le 601 oltre a binari e trasformatore (art. 107055T).

La confezione ALe 601 “Marco Polo”, art. 107055T – foto da ebay

La ALe 601, numerata 045 come la “sorella maggiore”, pur sfruttando i medesimi stampi della cassa, ha una finitura più grezza, mancano tutte le piccole scritte di servizio sulle carenature, i vetri curvi delle cabine non sono a filo e con cornici non ritoccate in alluminio, inoltre una testata ha i portelloni frontali chiusi privi dei vetri mentre l’altra monta il mantice ma non i portelloni in posizione aperta, i pantografi sono ancora più semplificati, con bracci inferiori in plastica, comunque non molto peggiori di quelli della versione modellistica, mancano poi tutti i dettagli aggiuntivi da montare a cura dell’acquirente (dei quali però sono presenti i fori di innesto) come il cavo AT sul tetto, le trombe, i fischi, gli elementi di carenatura in corrispondenza dei carrelli, per le fiancate dei carrelli poi si sono sfruttate parti già in produzione per altri modelli, diverse da quelle dal prototipo reale.
La differenza più grossa sta però nella meccanica, qui infatti viene utilizzato il classico motore “G” che aziona un solo carrello (l’altro è folle). Assente anche l’illuminazione dei fanali.
Nonostante tutto ci sentiamo di spezzare una lancia a favore di questo modello, che con l’aggiunta dei dettagli mancanti e con qualche altra semplice miglioria può essere portato quasi al livello di quelli più raffinati, inoltre l’adozione del motore “G”, oltre a renderlo esente dai problemi che affliggono le versioni con trasmissione cardanica, ha permesso la riproduzione quasi integrale dell’arredo interno.

ALe 601 045 della confezione “Marco Polo” – foto da ebay

I rimorchi Le 601 hanno caratteristiche analoghe a quelle della motrice, i carrelli sono corretti ma con ruote in plastica, manca poi la zavorra interna, cosa che li rende più leggeri e trainabili con meno fatica. Un solo rimorchio ha una testata con portelloni chiusi e l’altra con mantice, gli altri hanno i mantici su entrambe le testate. Probabilmente per risparmiare sulle tampografie, sono tutti erroneamente marcati “ALe 601 045”.

Le 601 della confezione “Marco Polo” – foto da ebay

Nel 1993 viene realizzato un secondo start set con la ALe 601 e 3 rimorchiate nei colori Alitalia (art. 107050T) che, livrea a parte, sono del tutto analoghe alle precedenti, la finitura però è ancor più semplificata, con i telai dei finestrini laterali non ripassati in alluminio.

La confezione ALe 601 Alitalia, art. 107050T – foto da ebay
ALe 601 Alitalia della confezione art. 107050T – foto da ebay

Sul mercato dell’usato non è difficile imbattersi in queste versioni semplificate, che però spesso vengono spacciate per buone e vendute a prezzi esageratamente elevati, è opportuno quindi saperle distinguere per non incappare in truffe.

ALe 601 Lima – parte I: ultime per prime
ALe 601 Lima – parte II: Alitalia e Le 481
ALe 601 Lima – parte IV: prime serie e confezioni
ALe 601 Lima – parte V: Le 780 Norma87
ALe 601 Rivarossi (ex Lima) – parte VI: il ritorno