E444 Rivarossi – parte II: unità di serie

Seguendo l’evoluzione delle unità reali, Rivarossi nel 1974 annuncia come novità la produzione della E444 di serie, che viene messa in commercio a partire dal 1975. In prima battuta viene consegnata la E444 027 (art. 1454), per la quale si sfrutta la base meccanica della E444 prototipo, con una nuova cassa che riproduce le tipiche forme arrotondate delle “Tartarughe” di serie. Su questo modello osserviamo una particolarità: il fascione rosso frontale presenta le estremità inclinate in senso opposto rispetto alla norma, in quegli anni infatti al vero sulle E444 era in corso la verniciatura in rosso della parte frontale a scopo antinfortunistico, tale operazione veniva condotta presso i depositi di assegnazione ed era pertanto possibile riscontrare differenze tra un’unità e l’altra, la 014 ad esempio aveva le fasce con l’inclinazione al contrario proprio come sul modello Rivarossi e non è da escludere che anche la 027 si presentasse così, sebbene non sia disponibile documentazione fotografica (lo è invece per la 014, si veda a tal proposito scalaenne).

E444 027, art. 1454, con fascione rosso con inclinazione invertita – foto da ebay

Per il resto il modello presenta caratteristiche del tutto analoghe a quello della già citata E444 prototipo, compresi alcuni difetti come i pantografi neri anziché rossi, le targhe blu anziché rosse o color alluminio, i vetri laterali non a filo cassa, a cui si aggiungono quelli frontali la cui cornice non è ripassata in alluminio, i fregi FS frontali che inspiegabilmente sono semplicemente tampografati e non ricavati direttamente in rilievo dallo stampo, la mancanza del praticabile sul tetto e l’assenza dei raccordi curvi tra le estremità del vano sottocassa (al vero contenente i compressori e i motoalternatori, oltre alle batterie) e il telaio, segno che per questo elemento si è riutilizzato sic et simpliciter quello già realizzato per la E444 prototipo che è priva dei suddetti raccordi.

Nel 1978 la E444 riceve il fascione frontale con l’inclinazione “a norma” e cambia numero di servizio e codice articolo: abbiamo ora la E444 033, art. 1454/1.

E444 033, art. 1454/1 – foto da ebay

In quegli anni inoltre sembrerebbe siano state prodotte alcune versioni “fuoriserie”, in particolare la E444 027 con i fascioni rossi frontali con inclinazione corretta

E444 027, art. 1454, con fascione rosso con inclinazione corretta – foto da ebay

e la E444 033 con pantografi rossi anziché neri.

E444 033 con pantografi rossi, art. 1454/1

Nel 1980 nuovo cambio di numero di servizio e codice articolo, viene infatti consegnata la E444 091 (art. 1464) sulla quale si adottano “ufficialmente” i pantografi rossi, per il resto il modello è identico ai precedenti. A dire il vero lo stampo Rivarossi riproduce le E444 di prima serie (006-055), differenti per alcuni dettagli rispetto a quelle di seconda serie (056-117), in particolare le prese d’aria a orecchia lato cabina AT posizionate leggermente più in alto, pertanto la scelta del numero di servizio 091, corrispondente appunto a un’unità di seconda serie, appare incoerente, tuttavia all’epoca la cosa passa quasi del tutto inosservata.

E444 091, art. 1464 – foto da ebay

Nel 1982 nuovo cambio della guardia, con la E444 017 (art. 1468) sulla quale viene finalmente applicato il praticabile sul tetto e le targhe laterali non sono più in rilievo ma tampografate.

E444 017, art. 1468 – foto da ebay

Nel 1988 infine le “Tartarughe” hanno un’ultima evoluzione, con l’introduzione di ulteriori migliorie nella finitura e nei dettagli come i vetri laterali a filo cassa, trombe e fischi riportati, cornici dei vetri frontali ripassate in alluminio e soprattutto nuovi pantografi tipo 52 FS, che in quegli anni vengono applicati anche sui modelli di E656 ed E632/633. Vengono proposte due versioni, la E444 053 (art. 1484) e la E447 027 (art. 1481, erroneamente indicata sui cataloghi come E447 023), unità al vero facente parte del gruppo di 18 macchine modificate nella seconda metà degli anni ’80 con nuovo rapporto di trasmissione (42/75) e riclassificate E447.

E444 053, art. 1484 – foto da marketplace.trainzauctions.com

Quest’ultimo modello, sui cui carrelli troviamo la riproduzione degli ammortizzatori antiserpeggio (installati negli anni ’80), è incoerente in quanto lo stampo della cassa riproduce la macchina nello stato degli anni ’70, con le modanature che al vero negli anni ’80, all’atto della trasformazione in E447, non c’erano già più.

E447 027, art. 1481 – foto da ebay

I due modelli rimangono in produzione fino al principio degli anni ’90, ma ormai i tempi sono maturi per il loro “pensionamento” sia perché ormai obsoleti data la loro scala abbondante sia perché nel 1991/92 si affacciano sul mercato le nuove E444 Lima.

Rivarossi, oltre che singolarmente, ha venduto nel tempo le E444 anche all’interno di diverse confezioni.

Confezione art. 133, con locomotiva E444 e 4 carrozze Gran Confort TEE – foto da ebay

In dettaglio una tabella di riepilogo riportante le varie versioni prodotte (singole e confezioni), non si escludono errori od omissioni.


E444 Rivarossi – parte I: prototipi
E444 Rivarossi – parte III: le TartarugOne
E444 Rivarossi – parte IV: le TartarughiNe