Verso la metà degli anni ’80 Rivarossi riprende in mano il modello dell’ALn 668 serie 1400 FS risalente a vent’anni prima e, con qualche modifica di stampo, realizza le ALn 668 della successiva serie 1500.
Nel 1985 vengono proposte la ALn 668 1518 motorizzata (art. 1784) e la 1511 senza motore (art. 2518), che dall’anno successivo sono vendute anche nella serie “TrenHobby” in scatola di montaggio (rispettivamente art. M1784 la 1518 motorizzata e M2518 la 1511 senza motore). Contemporaneamente le precedenti versioni (ALn 668 1480 e 2439) vanno fuori produzione.
Le variazioni rispetto alla 1400 riguardano essenzialmente il tetto dell’automotrice: vengono modificati gli aeratori e aggiunte le marmitte, sui frontali viene inserito il terzo faro, con la caratteristica e vistosa carenatura (ben riprodotta), inoltre vengono applicati trombe e fischi.
La coloritura, sempre nello schema beige pergamena-grigio azzurro, è realizzata con tonalità più fedeli al vero e anche la fascia azzurra inferiore è ora di forma corretta. Le novità però si fermano qui, perchè tutto il resto è invariato rispetto all’ALn 668 1400.
Con un po’ più di intraprendenza si sarebbero potuti modificare altri elementi del modello non corrispondenti alla serie 1500 come i gocciolatoi alla base del tetto (sulle 1500 sono in posizione leggermente più alta) o la sospensione secondaria dei carrelli (con triple molle a balestra sulle 1500 anzichè doppie). Si sarebbero poi potuti aggiungere l’arredamento interno e altri particolari esterni come scalette, corrimani, ganci e accoppiatori frontali o i soffietti in posizione aperta per l’accoppiamento tra due unità, infine si sarebbe potuto provare ad abbassare leggermente la cassa sui carrelli.
Senza dire che, sfruttando lo stesso telaio e con qualche modifica alla cassa, si sarebbero potute ricavare le rimorchiate Ln 882. L’occasione sarebbe poi stata favorevole anche per una rivisitazione dell’ALn 668 1400 e – perché no? – per fare un pensierino ai rimorchi Ln 664.
Probabilmente Rivarossi, che usciva in quegli anni da un periodo di crisi, riteneva che l’investimento non sarebbe stato giustificato, anche alla luce del fatto che proprio nel 1985 Lima aveva consegnato le ALn 663, in scala esatta e con caratteristiche “moderne”, e che quindi le ALn 668 fossero ormai obsolete e poco interessanti per i modellisti. É stato vero il contrario, perché per avere delle nuove ALn 668 1400 e 1500 (realizzate da ViTrains) é stato necessario attendere oltre 20 anni e ancora negli anni ’90 e nei primi 2000 le ALn 668 Rivarossi erano piuttosto ricercate.
La storia a volte si ripete: se negli anni ’60 Rivarossi ha realizzato, sulla base dell’ALn 668 1400, un’improbabile ALn 668 serie 2400, negli anni ’80 lo stampo dell’ALn 668 1500 serve per produrre un’altrettanto improbabile ALn 668 delle Ferrovie Padane (FP). Tale impresa ferroviaria aveva in effetti nel proprio parco qualcosa di simile: si trattava di un’automotrice, numerata ALn 668 1009, corrispondente però alle ALn 668 serie 1800 FS, diverse dalle 1500 per vari particolari, in primo luogo i carrelli.
Rivarossi dunque nel 1985 mette in vendita un’ALn 668 1500 “travestita” da ALn 668 1009 FP (art. 1785), in livrea verde-grigio. Ma non si ferma qui, perché viene prodotta anche un’unità non motorizzata marcata ALn 668 1008 (art. 2521): questo è un modello di pura fantasia, infatti la ALn 668 1009 FP non aveva unità gemelle ed era un esemplare unico, mentre la ALn 668 1008 FP non è proprio mai esistita.
Tutti questi modelli rimangono in produzione per poco tempo: le ALn 668 1500 scompaiono dal catalogo nel 1990, ancora più effimere le versioni delle Ferrovie Padane, delle quali non c’è più traccia già nel catalogo del 1986.
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