ALn 668 ViTrains – parte XIV: 1500, il ritorno (con Ln 882)

Dopo quasi un decennio dalle precedenti uscite, e probabilmente sull’onda emotiva del recente rimorchio Ln 882 che le ha riportate in auge, ViTrains ha consegnato un paio di nuove versioni delle sue ALn 668 serie 1500 in scala H0, più un rimorchio Ln 882.

Innanzitutto abbiamo una confezione contenente la ALn 668 1505 e la rimorchiata Ln 882 1508 (art. 1137, disponibile anche con decoder e sonorizzazione, art. 1737) in livrea beige pergamena-grigio azzurro, entrambe caratterizzate dalla fascia inferiore azzurra arrotondata presso le testate e il vestibolo, dai frontali con vetri d’origine ma con portelloni in lega leggera, con guarnizione in gomma nera, nonché dai pittogrammi con le indicazioni di classe e fumatori/non fumatori: tali elementi le ambientano in un periodo compreso tra la seconda metà degli anni ’80 e gli anni ’90.

ALn 668 1505 e Ln 882 1508, art. 1137 – foto da laborsadeltreno.com

Conformemente ai prototipi reali la marcatura laterale dell’ALn 668 è posizionata sulla fascia azzurra inferiore ed eseguita con caratteri bianchi, mentre sul rimorchio si presenta ancora come in origine, posta sulla zona beige della fiancata e realizzata con caratteri azzurri ombreggiati di rosso (come al solito un po’ troppo striminziti). Sempre sul rimorchio i pittogrammi con l’indicazione di classe e fumatori/non fumatori sono azzurri con fondo bianco anziché bianchi con fondo azzurro: tale particolarità era osservabile al vero su diverse ALn 668 e rimorchi, tra cui appunto il nostro Ln 882 1508, come risulta da documentazione fotografica risalente al 1990. Ad essere pignoli, su entrambe le unità i caratteri della marcatura frontale dovrebbero essere ombreggiati di nero, inoltre la 1505 in quegli anni, come riscontrabile anche in questo caso da documentazione fotografica, montava ancora le porte di salita d’origine, con gli oblò più piccoli, per finire, sempre sulla 1505, le porte delle cabine presentano un’inesistente (al vero) cornice nera dei vetri, difetto riscontrabile su tutte le ALn 668 in livrea beige-azzurro con porte delle cabine d’origine prodotte da ViTrains e che, per motivi incomprensibili, continua a comparire sistematicamente.

La seconda versione è assolutamente di nicchia: si tratta della ALn 668 1548 (art. 2247, disponibile anche con decoder e sonorizzazione, art. 2747) in livrea XMPR con iscrizioni “Full Repowering”.

ALn 668 1548, art. 2247 – foto da vitrains.it

A questo punto riteniamo opportuno tracciare brevemente la storia di questa macchina al vero: nel 2002 la 1548, ormai a fine carriera, venne rimotorizzata con nuovi motori Deutz 1013 FC da 178 kW e trasmissioni idrodinamiche ZF 4HP500R. L’operazione, condotta presso le ormai scomparse officine Leon D’Oro di Marmirolo, aveva carattere sperimentale, probabilmente l’idea era quella di sottoporre a rimotorizzazione, anzi “repowering”, automotrici non più giovani in modo da prolungarne la carriera, anche se alla prova dei fatti il gioco non valeva la candela. Nello stesso periodo infatti interventi similari erano stati effettuati anche su alcune ancor più anziane ALn 668 serie 1400 (tra cui la 1462, anch’essa riprodotta a suo tempo da ViTrains) ma, mentre per queste ultime le lavorazioni vennero completate in tempi abbastanza rapidi, per la 1548 si andò un po’ per le lunghe, tanto che l’automotrice non fu pronta prima del 2004. Dato che viviamo in un’epoca in cui esprimersi in inglese “fa figo”, per sottolineare la novità vennero apposte sulle fiancate le vistose iscrizioni “Full Repowering” (insieme ai loghi Leon D’Oro, Deutz e ZF): evidentemente scriverlo in italiano avrebbe compromesso l’equilibrio dell’universo. Di contro sulle testate vennero mantenuti i vetri e i portelloni d’origine: a quanto ne sappiamo la 1548 dovrebbe essere stata l’unica 1500 in livrea XMPR con questa particolarità, mentre qualche altra rara 1500 che aveva conservato i vetri originari era però dotata di nuovi portelloni (tra queste le 1536 e 1537).
Così modificata, l’automotrice fu distaccata a Firenze e impegnata per qualche tempo in cicli di prove, tra cui quelle del nuovo SSC (Sistema Supporto Condotta), tuttavia il guasto di un motore ne determinò il definitivo accantonamento e il successivo inoltro alla demolizione nel 2008. A quanto ne sappiamo, non è mai stata impiegata in servizio commerciale regolare.

ALn 668 1548 al vero (Firenze, 30/8/2005)

Il modello dunque è destinato prettamente al mercato collezionistico, dato che le possibilità di impiego operativo su un plastico sono alquanto scarse. La decorazione è sostanzialmente ben realizzata, le iscrizioni “Full Repowering” appaiono fedeli al vero nella forma e nelle dimensioni, così come i loghi Leon D’Oro, Deutz e ZF, purtroppo però ci si perde un po’ nei dettagli: le targhe del costruttore, poste presso il vestibolo, dovrebbero avere il fondo blu e non rosso, le apparecchiature sottocassa, alcune delle quali dovrebbero essere di colore grigio anzichè nero, non corrispondono esattamente al prototipo reale (ma qui è comprensibile in quanto sarebbe stato necessario l’allestimento di stampi appositi, con relativo aggravio di costi), il colore grigio del tetto infine è sempre troppo scuro, come su tutti i modelli di ALn 668 in livrea XMPR usciti da 10 anni a questa parte. A questo proposito non riusciamo assolutamente a comprendere per quale motivo ViTrains non possa o non voglia finalmente decidersi a correggere questo benedetto colore in modo da renderlo conforme al vero: dai disegni FS si desume trattarsi del grigio RAL 7031.

Questi nuovi modelli hanno caratteristiche costruttive analoghe a quelle delle passate produzioni, sono tutti dotati di illuminazione interna di serie e il rimorchio Ln 882, al pari dei predecessori, è equipaggiato con decoder funzioni.
Sulle ALn si è però adottato un nuovo motore di produzione Mashima, o per garantire un funzionamento più dolce o, più probabilmente, perchè i motori di precedente fornitura non sono più disponibili. Sarebbe però ora di mettere mano al rigidissimo appoggio tra cassa e carrelli e renderlo, per quanto possibile, isostatico, dato che così com’è mal si adatta alle irregolarità del tracciato determinando, nei casi più gravi, lo svio.

Ciascuna versione è realizzata in serie limitata di 200 pezzi. I prezzi, come sempre, sono sempre più elevati: la coppia ALn 668-Ln 882 beige-azzurro viene 337,90 euro, la 1548 singola 207,90. Questo per le versioni “base”, perchè per quelle con decoder e sonorizzazione si schizza a 436,90 euro (+30%) per la coppia ALn-Ln e a 306,90 euro (+47,6 %) per la “Full Repowering”.
Al riguardo osserviamo che, se in passato qualche produttore artigianale aveva tentato il salto di qualità verso le produzioni industriali (con esito peraltro non sempre felice), adesso i produttori industriali stanno assumendo le caratteristiche di quelli artigianali, con tirature sempre più ridotte e prezzi alle stelle, tra poco probabilmente si passerà alle produzioni solo su richiesta e poi il mercato fermodellistico collasserà definitivamente…

ALn 668 ViTrains – parte I: 1400 prototipo
ALn 668 ViTrains – parte II: 1400 di serie
ALn 668 ViTrains – parte III: 1500
ALn 668 ViTrains – parte IV: 1700
ALn 668 ViTrains – parte V: 1800
ALn 668 ViTrains – parte VI: private e concesse
ALn 668 ViTrains – parte VII: venete e padane
ALn 668 ViTrains – parte VIII: (ri)padane
ALn 668 ViTrains – parte IX: Trenord
ALn 668 ViTrains – parte X: 1600
ALn 668 ViTrains – parte XI: 1400 seconda serie
ALn 668 ViTrains – parte XII: ancora 1800
ALn 668 ViTrains – parte XIII: ancora SV
Rimorchio Ln 882 FS – ViTrains
ALn 668 ViTrains – parte XIV: 1500, il ritorno (con Ln 882)
ALn 668 ViTrains – parte XV: 1400, tornano i prototipi
ALn 668 ViTrains – parte XVI: 1600 XMPR
ALn 668 ViTrains: parte XVII – 1500 e Ln 882, il secondo ritorno
ALn 668 ViTrains – parte XVIII: 1600 XMPR, secondo atto
ALn 668 ViTrains – parte XIX: FER
ALn 668 ViTrains – parte XX: tornano le 1800