ALn 668 ViTrains: parte XVII – 1500 e Ln 882, il secondo ritorno

Il 2021 è stato per ViTrains l’anno delle ALn 668 1500 e relative rimorchiate Ln 882: dopo aver consegnato queste ultime in primavera (ne abbiamo parlato a suo tempo), in estate è arrivata una prima sfornata di motrici, accompagnate da un ulteriore rimorchio (anche di queste abbiamo già scritto), e nel corso dell’autunno una nuova partita di ALn e ancora una rimorchiata.

Di questo nuovo lotto la prima prodotta è stata la ALn 668 1510 in livrea XMPR (art. 2262 e art. 2762 con decoder e sonorizzazione), consegnata parallelamente alle ALn 668 serie 1600 nella medesima cromia. É caratterizzata dai loghi FS-Trenitalia che la ambientano negli ultimi anni di servizio, dal 2002 al 2007 circa, per il resto è del tutto analoga agli altri modelli di ALn 668 ViTrains sinora realizzati, di cui riprende pregi e difetti: tra questi ultimi i vetri frontali che riproducono quelli d’origine anziché i Triplex (un po’ più piccoli e con cornice più spessa) e il grigio del tetto sempre troppo scuro.

ALn 668 1510, art. 2262 – foto da trenietreni.it

Circa un mese dopo è stata la volta delle unità nella precedente livrea azzurro-beige, declinate in due diverse varianti: la prima è la ALn 668 1514 (art. 2264 e art. 2764 con decoder e sonorizzazione), la quale associa elementi originari come i vetri frontali (con la novità dei telaietti di sbrinamento tampografati), la fascia azzurra inferiore arrotondata presso le testate e il vestibolo, le marcature laterali in posizione più alta, con caratteri azzurri ombreggiati di rosso, ad altri più moderni come le indicazioni di classe e fumatori/non fumatori (con caratteri azzurri su fondo bianco) o i portelloni frontali in lega leggera, con guarnizione in gomma nera. Anche le porte di salita, come sempre, riproducono quelle di tipo moderno, con oblò più grandi, mentre le marcature frontali sono ancora vecchio stile, con ombreggiatura nera. Non c’è comunque alcuna incoerenza perché, come risulta da documentazione fotografica, la macchina vera nel 1990 si presentava esattamente in questo stato, pertanto il modello si ambienta tranquillamente nel periodo compreso tra la seconda metà degli anni ’80 e la seconda metà del decennio successivo e si abbina bene al primo rimorchio Ln 882 consegnato (il 1510, art. 3223) il quale, come avevamo evidenziato, era un po’ al limite nell’accostamento con le ALn 668 1500 prodotte nel 2012, collocabili invece qualche anno più tardi, dalla metà degli anni ’90 in poi.

ALn 668 1514, art. 2264 – foto da vitrains.it

Oltre alla 1514 è stata realizzata anche la ALn 668 1528 (art. 2263 e art. 2763 con decoder e sonorizzazione), ambientabile sempre negli stessi anni ma con alcune differenze di dettaglio: fascia azzurra inferiore continua su cui sono apposte le marcature laterali in caratteri bianchi, portelloni frontali originari, pittogrammi di classe e fumatori/non fumatori bianchi su fondo azzurro. Osserviamo che l’abbinamento tra la fascia azzurra continua e i frontali con vetri e portelloni d’origine al vero non era molto comune, dato che le modifiche ai frontali spesso, ma non sempre, venivano a coincidere con quelle alla coloritura, tuttavia dalla documentazione fotografica disponibile si rileva che negli anni ‘90 la 1528 presentava proprio queste particolarità. Questa volta però le porte di salita di nuovo tipo non vanno bene, perché all’epoca la 1528 montava ancora quelle vecchie, con oblò più piccoli.

ALn 668 1528, art. 2263 – foto da littorina.it

In aggiunta è stato consegnato un nuovo rimorchio Ln 882, il 1503 (art. 3263), sempre in livrea beige-azzurro, con vetri frontali originari ma portelloni di nuovo tipo in lega leggera, con guarnizione nera. Lo schema di coloritura di questo modello è però un pasticcio: infatti la fascia inferiore azzurra è continua e non arrotondata presso il vestibolo e le testate, tuttavia le marcature laterali sono in posizione più alta, con caratteri azzurri ombreggiati di rosso, e mancano i pittogrammi di classe e fumatori/non fumatori. Ora, a quanto ne sappiamo e a quanto ricordiamo, sulle ALn 668 delle serie da 1400 a 1800 e relative rimorchiate la fascia azzurra continua è stata introdotta più o meno parallelamente alle marcature laterali in posizione più bassa, in caratteri bianchi, e ai pittogrammi di classe e fumatori/non fumatori. Di più, volendo scomodare la terminologia propria della logica, potremmo dire che mentre marcature bianche e pittogrammi sono “condizione necessaria ma non sufficiente” per la presenza della fascia azzurra continua, quest’ultima è invece “condizione sufficiente” per la presenza delle suddette marcature bianche e dei pittogrammi. In altre parole, e perdonateci la ripetizione, ci sono state ALn 668 e rimorchiate che avevano ancora la fascia azzurra inferiore arrotondata ma già i pittogrammi di classe e fumatori/non fumatori e/o le marcature laterali bianche mentre tutte quelle che avevano la fascia azzurra inferiore non arrotondata (come appunto il modello in questione) avevano sicuramente sia le marcature bianche sia i pittogrammi.

Ln 882 1503, art. 3263 – foto da trenietreni.it

Non ci risulta sia mai esistita alcuna ALn 668 o rimorchiata con lo schema applicato da ViTrains su questo Ln 882 e, a suffragio di ciò, sul sito della stessa ViTrains è stata pubblicata proprio un’immagine del vero rimorchio Ln 882 1503 , scattata presumibilmente nella prima metà degli anni ’90, dove il mezzo appare fresco di revisione, con fascia azzurra non arrotondata, con marcature bianche e con i famosi pittogrammi. Se poi dovesse saltare fuori qualche immagine ritraente il nostro Ln 882 1503 così come riprodotto da ViTrains siamo pronti a cospargerci il capo di cenere e a rettificare quanto scritto sopra. A scanso di equivoci sottolineiamo che tutto ciò vale solamente per le ALn 668 delle serie da 1400 a 1800 e relative rimorchiate, mentre quelle delle serie successive (1900, 1000, 1200, 3000) in origine avevano la fascia azzurra inferiore non arrotondata, le marcature azzurre ombreggiate di rosso ed erano prive di pittogrammi di classe e fumatori/non fumatori (su alcune c’erano solo questi ultimi, ma ancora del vecchio tipo, su fondo bianco); negli anni ’80 su varie unità, in fase di riverniciatura, la fascia azzurra era stata modificata arrotondandola presso le testate, per poi essere ripristinata in forma continua a partire dalla fine del decennio.

Tutti questi modelli, ovviamente, si fregiano degli aggiornamenti introdotti sulle ultime produzioni: arredo migliorato, illuminazione interna di serie e, sul rimorchio, decoder funzioni (su queste ultime due dotazioni abbiamo già espresso in passato il nostro parere e non ci ripetiamo).

I prezzi, come sempre sostenuti, sono allineati con quelli delle precedenti edizioni: 190 euro per le versioni analogiche, che schizzano a 280 (+48%) per quelle digitali, 135 euro il rimorchio.

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