ALn 668 ViTrains – parte XVIII: 1600 XMPR, secondo atto

Dopo essere state trascurate per molto tempo, modellisticamente parlando, ultimamente le ALn 668 serie 1600 sono sulla cresta dell’onda, per la gioia degli amanti delle ambientazioni siciliane, dove queste automotrici si troveranno a loro agio avendo trascorso al vero quasi tutta la loro carriera sull’isola.

A questo giro ViTrains ha consegnato due ulteriori numerazioni in livrea XMPR: la ALn 668 1615 motorizzata (art. 2265, disponibile anche con decoder e sonorizzazione, art. 2765) e la ALn 668 1624 senza motore (art. 2266). Entrambe le unità sono caratterizzate dai loghi FS-Trenitalia che le collocano nei primi anni 2000 e fino al 2006 circa, quando la 1624 sarebbe stata accantonata e la 1615 sottoposta a revisione presso le Officine Grandi Riparazioni FS di Foggia insieme alla 1616, con modifiche agli arredi (adozione di poltroncine singole) e ad alcuni dettagli della livrea (fascia inferiore verde più bassa), per poi essere preservata, qualche anno più tardi, nel parco storico, con ripristino della livrea d’origine. A quell’epoca erano entrambe assegnate al deposito di Catania e circolavano prevalentemente sulle linee della Sicilia sudorientale.

ALn 668 1615, art. 2265 – foto da trenietreni.it

I modelli si presentano del tutto analoghi alle precedenti versioni, comprese le “dotazioni tecnologiche”, ossia l’illuminazione interna e, sull’unità non motorizzata, il decoder funzioni. La colorazione, peraltro ben eseguita, continua a trascinarsi dietro il solito “peccato originale” del grigio del tetto, troppo scuro rispetto alla tonalità esatta (RAL 7031), apparso per la prima volta nel 2010 sulla ALn 668 1462 e che in 12 anni non ci si è mai voluti prendere la briga di correggere, per motivi assolutamente incomprensibili. Conformi al vero i pittogrammi indicanti l’attrezzaggio per il trasporto di biciclette apposti in corrispondenza del vano bagagli, i quali però nel tempo tendevano a sbiadirsi, tanto che il fondo blu diveniva quasi bianco.

ALn 668 1624, art. 2266 – foto da trenietreni.it

Piccola nota per i più pignoli, la 1624 al vero aveva le custodie dei respingenti rosse anziché nere come previsto dallo schema ufficiale, non dovrebbe essere comunque difficile ridipingerle. Inoltre possono essere aggiunte le tabelle di inizio-fine convoglio, anche queste facilmente realizzabili stampandole su carta alle dimensioni opportune.

ALn 668 1624 al vero (Vizzini, 27/8/2005)

Gli interni sono caratterizzati dai sedili di colore blu, invece possiamo confermare, avendo viaggiato su entrambe le unità nell’estate del 2005, che nei primi anni 2000 sia la 1615 che la 1624 conservavano ancora gli originari divanetti rivestiti in similpelle verde e marrone.

Altro “peccato originale”, i vetri frontali riproducono sempre quelli d’origine e non i Triplex, contraddistinti dalla cornice in gomma più spessa. Anche qui il rimedio sarebbe molto semplice, basterebbe infatti tampografare la cornice direttamente sul vetro: siamo riusciti a farlo noi in modo “ruspante” con un banale pennarello indelebile a punta fine… basta poco che ce vò?

Altrimenti si potrebbe riprodurre la ALn 668 1629, unica unità della serie 1600 ad aver mantenuto i vetri frontali d’origine anche dopo il passaggio alla livrea XMPR.

I prezzi sono uguali a quelli delle ultime edizioni: 189,90 euro la 1615 motorizzata, che schizzano a 279,90 (+47%) per quella con decoder, 105 euro la 1624 senza motore.

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