Carrozze letti T2s – Märklin

Nel 1976 Märklin mette in produzione il modello in scala H0 (1:87) della carrozza letti T2s, allora da poco in servizio presso varie amministrazioni ferroviarie europee nell’ambito del pool TEN. Si tratta di una riproduzione del tutto in linea con la filosofia Märklin, pensata per un utilizzo intensivo sul plastico, di costruzione robusta, con cassa (in plastica) di lunghezza ridotta in scala 1:100 circa. Ciononostante il livello di dettaglio non è disprezzabile: i vetri dei finestrini sono a filo cassa, gli interni sono riprodotti, seppure in modo sommario, così come le principali apparecchiature del sottocassa, il tetto inoltre presenta le caratteristiche cannellature.

La prima versione consegnata, ovviamente, è quella tedesca (DB), unica in livrea rossa anziché blu, come tipico di molte vetture letti germaniche (art. 4150, marcatura 71 80 75-70 415-2 WLABsm), che rimarrà in produzione sino al 1989.

Carrozza DB art. 4150 lato corridoio (sopra) e lato scompartimenti (sotto) – foto da ebay

Nel 1978 segue la carrozza delle ferrovie olandesi NS (art. 4151, marcatura 71 84 75-70 458-8), che resta in catalogo per poco meno di 10 anni, fino al 1987.

Carrozza NS art. 4151 lato scompartimenti (sopra) e lato corridoio (sotto) – foto da ebay

Tre anni dopo è la volta di quella FS (art. 4152, marcatura 71 83 75-70 419-1 WLABm), che va ad annoverarsi tra le poche riproduzioni di rotabili italiani realizzate dalla casa tedesca e che verrà prodotta fino al 1986.

Carrozza FS art. 4152 lato corridoio (sopra) e lato scompartimenti (sotto) – foto da catawiki.it

Nel 1986 viene realizzata un’unità delle ferrovie svizzere SBB CFF FFS (art. 4182, marcatura 71 85 75-70 453-8 WLAm), prodotta per soli tre anni, fino al 1989.

Carrozza SBB art. 4182 lato scompartimenti (sopra) e lato corridoio (sotto) – foto da ebay

Nel 1987 arriva la versione austriaca ÖBB (art. 4155, marcatura 61 81 75-71 462-4 WLABm).

Carrozza OBB art. 4155 lato corridoio (sopra) e lato scompartimenti (sotto) – foto da ebay

Nel 1991 infine viene consegnata una nuova unità DB, questa volta però in livrea blu (art. 4240, marcatura 61 80 75-71 404-7 WLABsm) che si giova di alcune migliorie sia nella finitura sia a livello tecnico, con l’adozione di ganci intercambiabili con timoni di allontanamento su innesto a norma NEM.

Carrozza DB art. 4240 lato corridoio (sopra) e lato scompartimenti (sotto) – foto da ebay

É comunque il canto del cigno e uscirà definitivamente di produzione nel 1995, tuttavia le diverse versioni sono ancora reperibili sul mercato dell’usato, sebbene a prezzi non sempre contenuti.