Carrozze FNM Esu/Pullman

La casa tedesca ESU finora è stata nota negli ambienti fermodellistici per la produzione di accessori, in particolare circuiti elettronici, decoder e centraline per il funzionamento in digitale, tuttavia recentemente si è lanciata anche nella produzione di modelli ferroviari, alcuni dei quali interessanti anche per i fermodellisti italiani.

Sul finire del 2016 sono state consegnate, vendute con marchio Pullman, tre carrozze a carrelli in scala H0 (1:87) delle Ferrovie Nord Milano: al vero si trattava di carrozze di origine tedesca (Eilzugwagen Bye667) costruite negli anni’30, cedute dalle DB nel 1980 in 5 esemplari e immatricolate nel parco FNM come Az 118 (prima classe) e Bz 1131-1134 (seconda classe), dove però sarebbero state usate per pochi anni, venendo accantonate già nel 1985.
Ovviamente di queste carrozze sono state realizzate, oltre a quelle FNM, anche le versioni originali tedesche.
I modelli riproducono la prima classe Az 118 (art. 36132) e le due seconde classi Bz 1131 e Bz 1132 (art. 36130 e 36131 rispettivamente).
In realtà non sono del tutto inedite, infatti Roco aveva prodotto analoghe carrozze già negli anni ’80.

Carrozza Az 118, art. 36132 – foto da ebay

Le carrozze sono ben realizzate, in particolare si fanno notare i gradini delle porte di salita, in fine lamierino metallico traforato, e gli arredi interni, molto dettagliati con sedili, bagagliere e paretine divisorie, sebbene in realtà non pienamente apprezzabili dall’esterno date le dimensioni non particolarmente ampie finestrini. Per farli risaltare è possibile montare un impianto di illuminazione (le carrozze infatti sono predisposte per l’installazione), in tal caso sarebbe però opportuno collocare anche qualche personaggio, a meno di non voler riprodurre un treno desolatamente vuoto…

Carrozza Bz 1131, art. 36130 – foto da ebay

La colorazione, nella tipica livrea castano che caratterizzava le vecchie carrozze FNM in servizio fino agli anni ‘80/’90, non presta il fianco a critiche, al centro delle fiancate spiccano i loghi FNM, visibilmente ispirati al celebre logo “a televisore” FS, non passano poi inosservati i pittogrammi fumatori/non fumatori presso i vestiboli e, sulla sola carrozza di prima classe, la fascia gialla sopra i finestrini.

Carrozza Bz 1132, art. 36131 – foto da ebay

Tanta dovizia ovviamente si paga, il prezzo infatti non è indolore, comunque allineato ai prezzi, sempre più alti, delle carrozze di altri produttori: ben 64,50 euro.

Purtroppo c’è un però: per dei così bei modelli (prezzo permettendo…) le possibilità di impiego su un plastico sono molto limitate, sia per il ristretto arco temporale in cui possono essere ambientati (al vero pochi anni tra il 1980 e il 1985) sia soprattutto perché manca totalmente un mezzo di trazione FNM adeguato, al vero infatti tali carrozze erano trainate normalmente dalle E600 ed E610 FNM, di cui praticamente non esistono riproduzioni in scala H0 ad eccezione di costosissimi e pressoché introvabili modelli artigianali.
Volendo però le si potrebbe fare trainare anche da una E626, dato che le FNM, negli anni a cavallo del 1980, avevano noleggiato dalle FS alcune di queste macchine (in particolare le unità 105, 119, 150, 154, 176, 180, 183, 184, 187, 192, 197, 202, 248, 256, 332, 366, 386, 387, 394).