Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte III: arancio/viola, versioni speciali

Dopo aver trattato, nella parte precedente dell’articolo, le versioni normali delle carrozze a piano ribassato Lima in livrea beige-arancio-viola prodotte a partire dagli anni ’80, passiamo ora a due versioni, entrambe realizzate nei primi anni ’90, riproducenti altrettante carrozze che al vero avevano subito modifiche che le rendevano differenti dalle altre.

Nel 1991 viene messa in produzione, per conto del negozio Norisberghen di Chivasso (oggi non più attivo), una carrozza pilota in livrea beige-arancio-viola attrezzata con posto per disabili, con il relativo logo sulle fiancate rappresentante una sedia a rotelle stilizzata su fondo azzurro e le porte di accesso del vestibolo lato cabina colorate in azzurro anziché in arancio. Il modello (art. 405000) era in vendita a 37.500 lire e parte dei ricavati erano destinati a iniziative benefiche in favore dei disabili.

Anche in questo caso il prototipo reale è una vettura tipo 1973, quindi non corrispondente al modello che, ricordiamo, riproduce una tipo 1965. La decorazione esterna riprende, per quanto possibile, quella della carrozza vera, sebbene il logo della sedia a rotelle sia decisamente più piccolo del dovuto. Altro particolare differente dalla versione normale (art. 309136) sono le cifre “2” indicanti la classe e i pittogrammi “fumatori/non fumatori”, che riproducono il tipo realizzato con adesivi, in uso dalla metà degli anni ’80 circa (sulle precedenti versioni le cifre “2” riproducono invece quelle realizzate al vero in alluminio, in uso fino ai primi anni ’80, e i pittogrammi “fumatori/non fumatori” sono assenti). La carrozza, per il resto del tutto identica alla versione normale, interni compresi, era venduta in una confezione personalizzata Norisberghen e non nella classica Lima. Si tratta ad ogni modo, per la sua particolarità e per il numero abbastanza limitato di esemplari prodotti, di un modello di interesse prevalentemente collezionistico.

Carrozza pilota con posto per invalidi prodotta per Norisberghen, con scatola originale (foto da ebay)
Carrozza pilota con posto per invalidi prodotta per Norisberghen, con scatola originale (foto da ebay)

Nel 1993 viene prodotta l’unità trasformata per trasporto biciclette, sulla quale è opportuno spendere due parole prima di passare alla descrizione del modello. Si trattava al vero di un esemplare unico, realizzato nel 1987 con una serie di modifiche, la principale delle quali era stata la creazione, nella parte centrale ribassata, di uno scomparto privo di sedili e attrezzato per depositarvi fino a 34 biciclette. Esternamente due vistosi pittogrammi per fiancata, raffiguranti una bicicletta stilizzata, richiamavano la nuova destinazione d’uso della carrozza che, dopo un breve periodo di servizio sulle linee facenti capo a Bologna, ha finito per essere utilizzata in composizione a treni mostra itineranti (tra cui il Treno Verde) fino alla prima metà degli anni ’90, quando è stata ripristinata come in origine, con l’eliminazione di tutte le modifiche.

Veniamo ora al modello, inserito in catalogo come art. 309665: la verniciatura è più accurata, con tonalità dei colori più fedeli al vero (soprattutto il viola), le fiancate ricevono i vistosi loghi delle biciclette stilizzate e il logo FS non più “a televisore” ma “a losanga”. Questa infatti è l’unica versione prodotta da Lima con questo tipo di logo. Le cornici esterne dei finestrini sono ripassate in nero a imitazione delle guarnizioni in gomma, miglioria che però non verrà estesa alle versioni normali in livrea beige-arancio-viola. Le porte sono verniciate in color alluminio, con guarnizioni ripassate in nero, per cercare di imitare le porte in alluminio presenti sulla carrozza vera, che però si differenziano da quelle d’origine riprodotte sul modello per le dimensioni sensibilmente maggiori dei vetri. Del resto una modifica di stampo era stata probabilmente giudicata troppo impegnativa, in relazione alle caratteristiche del modello che lo rendevano ormai obsoleto per gli standard qualitativi, soprattutto per la lunghezza in scala 1:100. Invariato anche l’arredo interno in plastica rossa, che però in questo caso è incongruente con la carrozza vera, priva di sedili nella parte ribassata.

Carrozza per trasporto bici, art. 309665 (1993)
Carrozza per trasporto bici, art. 309665

Un piccolo mistero riguarda la marcatura di questa carrozza: al vero infatti l’unità modificata per trasporto bici era la 50 83 22-38 077-7, mentre il modello è marcato 50 83 22-38 018-1. Non risulta che fosse stata trasformata anche quest’ultima e il perché Lima abbia adottato una numerazione errata per il modello è difficilmente spiegabile, si può solo ipotizzare un qualche disguido nell’acquisizione della documentazione in fase di preproduzione.

Infine un appunto: spesso sui plastici si vede questa carrozza utilizzata in modo improprio, in composizione, magari in più esemplari, ad altre carrozze a piano ribassato normali, inserita in convogli che intendono riprodurre treni ordinari.

Un utilizzo improprio, sul plastico, della carrozza trasporto bici, in composizione ad un treno "ordinario"
Un utilizzo improprio, sul plastico, della carrozza trasporto bici, in composizione ad un treno “ordinario”

La carrozza invece era un unicum e il suo utilizzo prevalente, come detto prima, è stato in composizione ai treni mostra itineranti. Ecco un’immagine che la ritrae in composizione al Treno Verde 1993, insieme alle carrozze MDVE attrezzate anch’esse per treni mostra.

La carrozza a piano ribassato per trasporto bici al vero, in composizione al "Treno Verde" a Lecco il 30 gennaio 1993
La carrozza a piano ribassato per trasporto bici al vero, in composizione al “Treno Verde” a Lecco il 30 gennaio 1993

Nella seconda metà degli anni ’90 le carrozze a piano ribassato iniziano a ricevere, al vero, la nuova livrea XMPR: i relativi modelli saranno oggetto della quarta parte dell’articolo.

Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte I: grigio ardesia
Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte II: arancio/viola
Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte IV: XMPR e ultime produzioni