Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte IV: XMPR e ultime produzioni

Nel 1997, con l’introduzione sui rotabili FS della nuova livrea XMPR bianco-verde con filetti blu avvenuta a partire dall’anno precedente, anche le carrozze a piano ribassato Lima ricevono i nuovi colori. L’intermedia, art. 309478, è correttamente marcata 50 83 22-38 045-4 nB (al vero prima carrozza tipo 1965 riverniciata in XMPR nel settembre 1996), mentre la pilota, art. 309479, è marcata 50 83 82-39 132-6 npBD. Anche questa volta quindi la pilota ha ricevuto la marcatura di un’unità tipo 1973, ma qui il motivo è ancora più forte: infatti al vero tra il 1988 e il 1993 tutte le pilota tipo 1965 avevano subito il rifacimento della cabina di guida, divenuta “non passante” e quindi molto diversa dall’originaria. La modifica si era appunto conclusa alcuni anni prima dell’introduzione della livrea XMPR, dunque nessuna carrozza con la vecchia cabina aveva ricevuto i nuovi colori. La modifica dello stampo per riprodurre la nuova cabina sarebbe stata decisamente impegnativa e non conveniente, così si è preferito ricorrere all’espediente di “camuffare” la pilota da unità tipo 1973, pur con tutte le inevitabili differenze, ottenendo un modello di fantasia.

Carrozza pilota in livrea XMPR, art. 309479
Carrozza pilota in livrea XMPR, art. 309479

Le porte, sia sull’intermedia sia sulla pilota, riproducono ancora il tipo d’origine, con vetri piccoli, creando anche in questo caso un’incongruenza, infatti all’arrivo della livrea XMPR la sostituzione delle porte con quelle in alluminio (vetri grandi) era stata ormai conclusa. L’arredo interno rimane sempre in plastica rossa e anche in questo caso la pilota sfrutta lo stesso pezzo dell’intermedia.

Carrozza intermedia in livrea XMPR art. 309478
Carrozza intermedia in livrea XMPR art. 309478

Su questi modelli però vengono introdotti i ganci con innesto a norma NEM su timoni di allontanamento per l’aggancio corto, probabilmente ritenuti ormai irrinunciabili, mentre i carrelli sono rimpiazzati dai nuovi 24 FS di provenienza Rivarossi (ricordiamo che Rivarossi aveva acquisito Lima da qualche anno), già in produzione per le carrozze “tipo 1959” e decisamente più fini dei 24 Lima originari. Troppo fini, tanto che la loro fattura stride decisamente con l’aspetto spartano della carrozza, che però si abbassa leggermente, cosa che giova un po’ all’aspetto. L’applicazione dei nuovi carrelli comporta una modifica di stampo al sottocassa in corrispondenza dei relativi perni di rotazione, mentre i supporti dei timoni di allontanamento sono semplicemente incollati.

Confronto tra il carrello tipo 24 FS originale Lima, sulla carrozza a sinistra, e il nuovo di derivazione Rivarossi, su quella a destra
Confronto tra il carrello tipo 24 FS originale Lima, sulla carrozza a sinistra, e il nuovo di derivazione Rivarossi, su quella a destra

Carrelli nuovi e timoni di allontanamento vanno ad equipaggiare anche le versioni in livrea beige-arancio-viola (art. 309119 e 309136), compresa quella per trasporto bici (art. 309665), che rimangono in catalogo senza ulteriori variazioni a parte, su quest’ultima, una semplificazione nella finitura, con cornici dei finestrini e guarnizioni delle porte non più ritoccate in nero.

Convoglio di carrozze a piano ribassato in livrea beige-arancio-viola con nuovi carrelli e timoni di allontanamento
Convoglio di carrozze a piano ribassato in livrea beige-arancio-viola con nuovi carrelli e timoni di allontanamento

Si sarebbe potuto approfittare dell’occasione per reintrodurre in catalogo le versioni grigio ardesia, magari con tonalità di verniciatura corretta e marcatura sia originaria sia UIC (per ambientazioni più recenti), e per rivedere le versioni in beige-arancio-viola, adottando le marcature corrette di unità tipo 1965 e proponendo anche le versioni con logo FS “a losanga”. A quel punto si sarebbe potuto anche intervenire in modo più deciso apportando ulteriori migliorie, prime fra tutte i vetri a filo cassa e magari le porte con vetri grandi per riprodurre quelle in alluminio, considerando che in quegli anni non esistevano altri modelli di vetture a piano ribassato (le ACME, con lunghezza in scala esatta, sarebbero venute nel 2005) e i modelli Lima, seppur di concezione ormai superata, erano ancora molto gettonati. Un’operazione analoga era stata condotta qualche anno prima sulle UIC-X che, pur conservando la lunghezza in scala 1:100, con i vetri a filo e i timoni di allontanamento facevano ancora una discreta figura, e per le X esistevano già varie riproduzioni, tra cui anche le Roco che, pur con tutti i loro difetti, erano comunque in scala esatta.

Sia le versioni beige-arancio-viola, compresa la trasporto bici, sia quelle XMPR sono rimaste in produzione fino ai primissimi anni 2000, cioè fino alla liquidazione di Lima (2003) e successiva acquisizione da parte di Hornby (2004), con trasferimento della produzione, ça va sans dire, in Cina. Negli ultimi tempi i codici articolo sono stati modificati con l’introduzione del prefisso “L”, inoltre per un breve periodo prima del fallimento sono state vendute con marchio Lima-Jouef, analogamente ad altri modelli economici.

Carrozza art. L309665 venduta con marchio Lima Jouef – foto da ebay

La nuova gestione finora non ha riproposto le carrozze a piano ribassato ma non è escluso che lo possa fare nei prossimi anni, dato che anche altri storici modelli Lima sono stati rimessi in produzione. In tal caso aggiungeremo un’ulteriore parte anche a questo articolo, che per ora si conclude qui.

Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte I: grigio ardesia
Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte II: arancio/viola
Carrozze FS a piano ribassato Lima – parte III: arancio/viola, versioni speciali