Carrozze letti T2s Lima – scala N

Alcuni anni fa avevamo analizzato i modelli di carrozze letti T2s prodotti da Lima in scala H0 (1:87), la casa ha realizzato negli stessi anni analoghe riproduzioni anche in scala N (1:160).

Nel 1976-77 vengono messe in produzione le prime due versioni, quella DB in livrea rossa (art. 340, dal 1978 320240, marcatura 71 80-75-70 411-1 WLAsm) e quella SBB nel classico blu (art. 360, dal 1978 320360, marcatura 71 85 75-70 451-2 WLAm), entrambe con insegne TEN.

Carrozza DB art. 340 (poi 320340) lato corridoio – foto da ebay

Carrozza DB art. 340 (poi 320340) lato scompartimenti – foto da ebay

Se le carrozze in scala H0 sono riprodotte in modo semplificato, quelle in scala N lo sono ancora di più: la cassa, in plastica, è (inspiegabilmente) ridotta in lunghezza (scala 1:191), i finestrini hanno vetri non a filo e privi della riproduzione delle cornici, apparendo come dei semplici “buchi”, decisamente brutti a vedersi, i tubolari degli intercomunicanti sono stampati direttamente sulla cassa, il tetto è liscio anzichè cannellato ma con alcune griglie presso il vestibolo al vero non presenti, gli interni sono totalmente inesistenti, le apparecchiature sottocassa appena abbozzate, per i carrelli si sfrutta componentistica già in produzione per altre tipologie di carrozze, non corrispondenti ai Minden-Deutz in opera al vero.

Carrozza SBB art. 360 (poi 320360) lato corridoio – foto da ebay
Carrozza SBB art. 360 (poi 320360) lato scompartimenti – foto da ebay

Qualche tempo dopo viene realizzata anche la versione delle ferrovie olandesi (art. 320339. marcatura 71 64 75-76 459-6), mentre non verranno mai prese in considerazione quelle appartenenti ad altre amministrazioni (FS, DSB, OBB ecc.)

Carrozza NS art. 320339 lato corridoio – foto da https://lima-n-scale-complete-catalogue.webnode.cz/

Nonostante le loro caratteristiche piuttosto misere queste carrozze sorprendentemente restano in catalogo abbastanza a lungo, fino al 1984.

L’anno successivo Lima decide di rifare ex novo le T2s, presentando un modello al passo con i tempi e con caratteristiche che non lo fanno sfigurare neppure oggi: cassa con lunghezza in scala esatta, vetri a filo, sottocassa ben dettagliato, carrelli corretti, interni riprodotti e in generale una qualità riproduttiva più che buona. Apprezzabile anche la decorazione e l’esecuzione di loghi e scritte di servizio.

Carrozza DB art. 320305 lato corridoio – foto da ebay
Carrozza DB art. 320305 lato scompartimenti – foto da ebay

La carrozza viene declinata nella versione DB in livrea rossa (art. 320305, marcatura 71 80-75-70 411-1 WLAsm, la stessa del vecchio modello) e in quella FS, ancora inedita in scala N, con logo a losanga e livrea blu (art. 320335, marcatura 61 83 75-71 518-5).

Carrozza FS art. 320335 lato scompartimenti – foto da ricardo.ch

I due modelli rimarranno in produzione, senza troppa convinzione, fino al principio degli anni ’90, quando Lima di fatto getterà la spugna o quasi con la scala N, e non verranno mai proposti nelle versioni di altre amministrazioni ferroviarie: probabilmente ha pesato molto la concorrenza del coevo modello Roco riproducente la stessa tipologia di carrozza e di qualità superiore a quella (già buona) delle T2s Lima.