E424 Lima – parte II: la (prima) E434 068 Rivarossi

Prima di proseguire con l’analisi delle varie versioni di E424 Lima iniziata nella prima parte, soffermiamoci su un’unità particolare, la E434 068. Al vero questa macchina era un’unità sperimentale, ottenuta nel 1954 dalla trasformazione dell’E424 068 con l’applicazione dei nuovi motori tipo 82-333 FS (adottati poi sulle E646, a partire dal 1958) e rimasta in tale stato per 20 anni, fino al 1974, quando sarebbe stata ritrasformata in E424 068 con equipaggiamento normale: per ulteriori informazioni si veda l’articolo su scalaenne.
Come abbiamo già detto, sono gli anni della gestione unificata Lima-Rivarossi e sono gli anni in cui inizia ad affermarsi la moda, oggi universalmente diffusa, delle serie speciali, limitate, numerate e certificate, spesso modelli derivati con poche e semplici modifiche dalla produzione normale ma propinati come esclusive per collezionisti e di conseguenza venduti a prezzi stratosferici.

E434 068 Rivarossi, art. 5206 – foto da ebay

Poteva mai una macchina particolare come l’E434 068 sfuggire a questa logica? Certamente no, tanto più che al vero a livello estetico non era stata introdotta alcuna modifica apprezzabile, pertanto la sua riproduzione modellistica si sarebbe potuta realizzare con la massima semplicità cambiando i numeri sul frontale, le targhe laterali e qualche dettaglio minore.
Così nel 1994, parallelamente alle tre E424 analizzate nella precedente puntata, viene prodotto, sempre da Lima, il modello della E434 068, venduto però con marchio Rivarossi nella serie “Galletto” in tiratura di 1000 esemplari numerata e certificata (art. 5206).

E434 068 nella confezione con certificato di garanzia di produzione limitata – foto da ebay

Il modello è pressoché identico alle E424 Lima, troppo identico, dato che lo stampo della cassa riproduce lo stato delle E424 negli anni fine ’80/’90 e quindi non sono presenti vari elementi che le caratterizzavano negli anni ’60-’70 e che non passano inosservati, come i gocciolatoi sopra i vetri frontali. Le “sostanziali” differenze riguardano la presenza di una scaletta e un corrimano in corrispondenza della saracinesca centrale, le sabbiere di diversa foggia (per le quali si utilizzano quelle già in produzione per l’E646 Rivarossi), fischi in ottone, respingenti molleggiati (inutili e anche meno realistici di quelli fissi montati sulle E424 Lima), qualche minima differenza sullo stampo della cassa (ad esempio l’eliminazione delle prese d’aria a orecchio sulla fiancata lato cabina AT).

E434 068 Rivarossi, art. 5206, dettaglio del frontale lato cabina A – foto da ebay

Nel sottocassa è presente il marchio Rivarossi in luogo di quello Lima e, sotto un carrello, è incollata una targhetta in ottone con il simbolo del Galletto e il numero dell’esemplare. Il tutto per giustificare un prezzo di vendita di 418.000 lire (circa 345 euro odierni), che colloca il modello fuori dal mondo più che fuori mercato, costando più del doppio delle versioni normali Lima (il 111% in più) e non avendo rispetto a queste alcunché di eccezionale o notevole.

E434 068 vista da sotto – foto da ebay

Per quanto riguarda la finitura valgono le stesse considerazioni espresse relativamente alle “sorelle” Lima, qui però dobbiamo eccepire che la colorazione nera dei carrelli non è coerente con l’epoca di ambientazione della macchina, infatti sarebbero dovuti essere castani: per quattrocentodiciottomila lire si sarebbe potuto fare anche lo sforzo di colorarli nella tonalità corretta.
Meccanica e altri dettagli sono esattamente gli stessi delle E424 Lima.

Dettaglio dell’estremità anteriore dell’E434 068 – foto da ebay

Il successo di questa particolare versione a quanto pare non è stato eclatante, da un lato sicuramente per il prezzo esageratamente esagerato, dall’altro probabilmente per la non grande notorietà della macchina vera che oltretutto, non avendo a livello estetico quasi nulla di diverso rispetto alle E424 normali, non risultava attraente nemmeno sotto questo aspetto.

Di lì a poco Lima renderà disponibili ulteriori nuove versioni di E424, come vedremo nella prossima parte.

E424 Lima – parte I: prime versioni
E424 Lima – parte III: sull’onda del successo
E424 Lima – parte IV: versioni speciali Norisberghen
E424 Lima – parte V: Breda e XMPR
E424 Rivarossi (ex Lima) – parte VI: dalla Cina con… errori
E424 Rivarossi (ex Lima) – parte VII: rivedute e (quasi) corrette
E424 Rivarossi (ex Lima) – parte VIII: ritorno alle origini