E428 Rivarossi/Hornby – parte VI: aerodinamiche

Come avevamo detto nella terza puntata, la vecchia gestione del gruppo Lima-Rivarossi, a causa del precipitare degli eventi, non era riuscita a mettere in produzione i modelli delle E428 di quarta serie (204-242) con cassa aerodinamica a parte le uniche due macchine “strane” di questa tipologia, cioè la 162, ibrido che montava la cassa della quarta serie sul telaio della terza, e la 226, quarta serie a tutti gli effetti ma proposta nella livrea beige-arancio viola introdotta solamente su questo esemplare insieme ad altre modifiche.

La nuova gestione Hornby, trasferiti in Cina armi e bagagli, riprende in mano i piani della precedente ma, forse perchè molto richiesta dal mercato, forse perchè per la sua produzione c’è già tutto l’occorrente, la prima E428 ad essere consegnata, nel 2007, è proprio la 226 “Pirata” in livrea beige-arancio-viola (art. HR2034). Sostanzialmente analoga a quella “made in Italy”, se ne distingue per la verniciatura più “spessa” e dalle tonalità più cariche oltre che per la meccanica rivisitata.

E428 226, art. HR2034 – foto da ebay

Per sfruttare al massimo gli stampi la 226 viene proposta parallelamente anche in veste di rotabile storico nella tradizionale colorazione castano-isabella (art. HR2019), al vero ripristinata nel 1997 mantenendo però la particolarità dei finestrini delle cabine lato macchinista modificati. Proprio questo dettaglio impedisce di collocarla in epoca meno recente, pertanto su un plastico l’unico impiego realistico di questo modello è la trazione di treni storici in ambientazioni dal 1997 a oggi.

E428 226, art. HR2019 – foto da ebay

Dopo ulteriori due anni, nel 2009, arriva finalmente la tanto agognata versione “normale”, la E428 225 (art. HR2177 e HR2178 con decoder e sonorizzazione), ambientata negli anni ‘70/’80, con carrelli estremi di tipo Ap1110. La colorazione, nella tipica livrea castano-isabella, non presta il fianco a particolari rilievi, anche qui, se si vuole trovare il pelo nell’uovo, la vernice appare un po’ “spessa”. Ben fatte le varie marcature e iscrizioni di servizio, le targhe sono in metallo.

E428 225, art. HR2177 / HR2178 – foto da ebay

Nel 2011 è la volta della E428 239 (art. HR2330 e HR2331 con decoder e sonorizzazione), sempre ambientata negli anni ’70/’80 e con carrelli Ap1110. Come curiosità, la numerazione scelta ripropone quella a suo tempo prevista dalla vecchia gestione.

E428 239, art. HR2330 / HR2331 – foto da littorina.it

Nel 2016 viene prodotta la E428 216 (art. HR2498 e HR2499 con decoder e sonorizzazione) ambientata negli anni ’60, con compressore meccanico e carrelli estremi d’origine ma già con ruote motrici dotate di trasmissione a tamponi in gomma. Al centro delle testate è presente una doppia fila di chiodature in verticale, elemento caratteristico delle E428 di costruzione TIBB (in origine le 204-224, in seguito anche altre a seguito di scambi di casse): ciò ha comportato una piccola modifica agli stampi che purtroppo ha lasciato sui frontali alcune linee di giunzione. I tergicristalli sono riportati e non più stampati sui vetri, le targhe laterali invece sono tampografate. In aggiunta a ciò, conformemente al prototipo reale nell’epoca di ambientazione scelta, sui frontali sono presenti due staffe reggibandiera, le ghiere dei fanali sono in color ottone e i corrimani d’angolo per i manovratori sono assenti, mentre i corrispondenti alle estremità dei panconi sono di dimensioni ridotte. Altro dettaglio di rilievo, anche i respingenti sono quelli d’origine, con flangia di fissaggio leggermente obliqua per potersi adattare alla conformazione del pancone (successivamente sarebbero stati introdotti sui panconi opportuni spessori per consentire l’impiego di respingenti unificati).

E428 216, art. HR2498 / HR2499 – foto da rail-modelling.com

Parallelamente viene realizzata anche la E428 211 (art. HR2554 e HR2555 con decoder e sonorizzazione), sempre (al vero) di costruzione TIBB, con chiodature supplementari sui frontali. Costruttivamente analoga alla 216, è però ambientata a fine carriera, negli anni ‘70/’80, pertanto presenta alcune differenze di dettaglio (corrimani frontali, assenza delle staffe reggibandiera, respingenti unificati ecc.). I carrelli estremi, conformemente al prototipo reale, sono del tipo d’origine con chiodature, nonostante molte E428 di questa serie avessero ricevuto gli Ap1110.

E428 211, art. HR2554 /HR2555 – foto da ebay

Infine, quasi a chiudere il cerchio, è stata annunciata, ma non ancora consegnata, la riedizione della E428 162.

E428 Rivarossi – parte I: con avancorpi
E428 Rivarossi – parte II: semiaerodinamiche
E428 Rivarossi – parte III: aerodinamiche fuoriserie
E428 Rivarossi/Hornby – parte IV: con avancorpi
E428 Rivarossi/Hornby – parte V: semiaerodinamiche
E428 Rivarossi – parte VII: il ritorno