E444 “Tartaruga” Rivarossi (ex Lima) – parte II

Al principio del nuovo millennio subentra a capo del gruppo Lima-Rivarossi la tristemente famosa “gestione bresciana”, che attua una serie di riforme, controriforme e sconvolgimenti, con passaggio di vari modelli all’uno all’altro marchio, in particolare quelli ritenuti di maggior pregio vengono “promossi” al marchio Rivarossi e tra questi vi è la nostra E444 di origine Lima, che nel 2002 viene riproposta in versione allo stato d’origine, senza fasce frontali rosse, con numerazione E444 059 (art. R1491) e con una serie di modifiche a dir poco “sostanziali”: il marchio Lima sul sottocassa cede il posto a quello Rivarossi, viene adottata una scatola di diverso tipo, più grande della precedente e con imbottitura in spugna sintetica anziché in polistirolo e, soprattutto, il prezzo viene opportunamente gonfiato…

E444 059, art. R1491 – foto da ebay

Di lì a poco tutta la baracca fallirà e passerà in mano Hornby, con trasferimento della produzione in Cina: trascorsi i necessari tempi tecnici per ripartire, tra i primi modelli riproposti, nel 2005, vi è proprio la E444, questa volta nello stato degli anni ’70-inizio ’80, con modanature e fasce rosse sui frontali, sempre con marchio Rivarossi e con numerazione E444 103 (art. HR2009). Come quasi tutti i modelli del nuovo corso, anche questo è affetto da una serie di imperdonabili magagne a livello estetico: tonalità dei colori non del tutto convincenti, tampografie delle targhe incomplete sulla fiancata lato corridoio e del tutto mancanti sull’altra, orribili pantografi sul tetto (gli stessi montati anche sulle E656 ed E424) che guastano ancor di più l’aspetto della locomotiva. Un gran peccato, perché a livello meccanico, grazie all’adozione di un nuovo motore e alla messa a punto della trasmissione, il funzionamento, già in origine abbastanza buono, migliora ulteriormente.

E444 103, art. HR2009 – foto da hattons.co.uk

Quattro anni dopo, nel 2009, arriva la E444 105 allo stato d’origine senza fasce frontali rosse (art. HR2187), che presenta migliorie nella finitura, con colori di tonalità più fedele al vero e con la sottile scanalatura all’interno della modanatura rifinita in rosso, e nei dettagli, con targhe in metallo fotoinciso. Per gli accoppiatori REC maschio si utilizzano quelli realizzati a suo tempo per la E428 Rivarossi: seppure di aspetto migliore degli striminziti Lima d’origine, hanno la riproduzione della staffa di fissaggio che non rispecchia quanto presente sulle E444 (del resto erano stati concepiti appunto per l’E428), ad essere pignoli poi in origine tali accoppiatori al vero erano posti leggermente più in basso, in corrispondenza della fascia del telaio, pertanto il loro posizionamento non è del tutto realistico, e ciò vale anche per gli altri modelli di E444 allo stato d’origine prodotti in precedenza. Ganci realistici e accoppiatori pneumatici continuano invece ad essere quelli d’origine Lima, troppo sottili e semplificati, e i pantografi sono sempre quelli brutti visti sulla 103.

E444 105, art. HR2187 – foto da ebay

Nel 2012 viene consegnata la E447 074 (art. HR 2273, disponibile anche con decoder e sonorizzazione, art. HR2277), seconda riproduzione di un’unità dell’effimero gruppo E447, a 19 anni di distanza dalla precedente: su questo modello vengono introdotti ulteriori perfezionamenti di dettaglio, come gli sbrinatori tampografati sui vetri frontali, i figurini dei macchinisti nella cabina anteriore e soprattutto pantografi di nuovo tipo, molto più fini. Sui frontali però, proprio in corrispondenza della marcatura, è presente un leggero e irrealistico “gradino”, dovuto probabilmente a qualche misterioso intervento sugli stampi.

E447 074, art. HR2273 – foto da ebay

Nel 2014 arrivano la E444 069 allo stato d’origine, con modanature e senza fasce frontali rosse (art. HRS2593), e la E444 061 nello stato degli anni metà ’70-primi ’80, con modanature e fasce rosse (art. HRS2592), sulle quali le targhe laterali tornano a essere tampografate ma i ganci realistici frontali sono ora in metallo, realmente articolati e molto belli, nulla da fare invece per accoppiatori pneumatici e REC. Da segnalare, accanto alla marcatura frontale, l’aggiunta di una microscopica iscrizione al vero posta sullo sportellino che racchiudeva l’accoppiatore della frenatura elettrica (non riprodotto). Il fastidioso “gradino” in corrispondenza della marcatura frontale su alcuni esemplari continua a essere visibile, su altri no… mistero del produttore cinese… Le due unità sono vendute anche in confezione unica, art. HR2433.

E444 069, art. HRS2593 – foto da ebay
E444 061, art. HRS2592 – foto da ebay

Poco dopo viene consegnata la E444 025 (art. HRS2596) nello stato della seconda metà degli anni ’80-primi ’90: questa unità, pur essendo di prima serie, al vero presentava la fiancata lato cabina AT uguale alle macchine di seconda serie (tale differenza sussiste ancora oggi, dopo la trasformazione in E444R), con le prese d’aria a orecchia in posizione più alta, due delle quali poste su un pannello (normalmente assente sulla prima serie), pertanto si è potuto utilizzare lo stampo delle macchine di seconda serie, l’unico problema è che, come visibile nelle immagini dal vero, sulla 025 le prese d’aria in questione erano tre e non quattro… Su questo modello vengono rivisitate le sabbiere sui carrelli, ora più realistiche.
La locomotiva è venduta anche in confezione unica con la E656 179 (art. HR2501).

E444 025, art. HRS2596 – foto da ebay

La storia delle E444 Lima e Rivarossi di derivazione Lima al momento termina qui, dato che ad oggi non sono previste nuove versioni.

E444 “Tartaruga” Lima – parte I