E656 Arnold (scala N) – nuove versioni 2022

A un anno dal debutto del “Caimano” FS in scala N, che pare abbia riscosso un ottimo successo di vendite, Hornby ha consegnato, sempre con marchio Arnold, tre nuove versioni della E656: abbiamo innanzitutto la E656 216 di seconda serie in livrea blu orientale-grigio perla (art. HN2531, HN2531S DCC Sound), assegnata al deposito di Bologna Centrale e ambientabile negli anni ’80-primi ‘90 per la mancanza degli ammortizzatori antiserpeggio e dei cassoncini dell’impianto di climatizzazione sul tetto, oltre che per la presenza degli striscianti curvi sui pantografi.

E656 216, art HN2531 – foto da latelierdutrain.com

A questa si aggiunge la E656 403 di quinta serie (art. HN2533, HN2533S DCC Sound) del deposito di Genova Brignole, sempre nei colori blu-grigio e collocabile anch’essa negli stessi anni, essendo priva di ammortizzatori antiserpeggio e climatizzatori e dotata di pantografi con strisciante curvo. Ad essere esatti l’ambientazione di questo modello parte dal 1984, anno dell’entrata in servizio della macchina vera, e non può andare oltre l’inizio del 1989, infatti abbiamo reperito un’immagine, pubblicata su “Mondo Ferroviario” n. 76 e datata 11 febbraio 1989, che la ritrae in officina durante l’installazione degli ammortizzatori antiserpeggio.

E656 403, art HN2533 – foto da latelierdutrain.com

Infine è stata realizzata la E656 472, ancora di quinta serie (art. HN2532, HN2532S DCC Sound) ma in livrea XMPR con loghi FS-Trenitalia verde-blu, respingenti con piatti rettangolari e adesivi indicanti l’attrezzaggio con SCMT, in forza al deposito di Milano Centrale e che si ambienta tra il 2007 e la primavera del 2012, quando la locomotiva vera venne inviata per revisione alle Officine di Foligno e ricevette gli accoppiatori frontali a 18 poli per il comando delle porte delle carrozze e i nuovi loghi FS-Trenitalia verde-rosso.

E656 472, art HN2532 – foto da latelierdutrain.com

Le caratteristiche di questi modelli sono del tutto analoghe a quelle della precedente produzione di cui abbiamo parlato a suo tempo, per ulteriori dettagli rimandiamo all’articolo dedicato.

Come ci si poteva aspettare, i prezzi sono stati ulteriormente rialzati di una quindicina di euro per la versione “base”, che adesso costa 213,90 euro, mentre per quella DCC Sound ci si è mantenuti sullo stesso livello, 333,90 euro, cifra fuori dal mondo oltre che fuori mercato. Per inciso, il successo di vendite delle precedenti edizioni, cui accennavamo all’inizio, sembrerebbe non aver riguardato – chissà come mai – quelle con decoder preinstallato, tuttora disponibili presso vari rivenditori.

Arrivano i CaimaNi – E656 ed E655 FS Arnold (scala N)