ETR 401 FS “Pendolino” Lima

Nel 1978, poco dopo l’entrata in servizio del treno vero, e probabilmente sfruttandone la fama che si era conquistato, Lima mette in catalogo il modello dell’elettrotreno FS ETR 401 “Pendolino” in scala H0 (1:87).

Le caratteristiche di questo modello sono in linea con la filosofia Lima degli anni ’70, la cui produzione era improntata verso il mercato del giocattolo. La composizione prevede come al vero quattro elementi. Le casse, in plastica, hanno lunghezza ridotta in scala 1:100. I frontali dal tipico profilo di derivazione aeronautica, sono comunque ben realizzati, con i vetri a filo cassa, diversamente da quelli laterali che invece non sono a filo. Anche le carenature inferiori, sempre in plastica, sono riprodotte in maniera adeguata con i numerosi sportelli e griglie.

ETR 401 art. 104400
ETR 401 art. 104400

Una delle carrozze di estremità è motorizzata con il classico motore “G”, mentre sul tetto dei due elementi intermedi sono presenti i pantografi standard Lima dell’epoca, che non sono certo gioielli di finezza, montati sull’incastellatura di sostegno, quest’ultima realizzata in modo abbastanza accurato.

La verniciatura, nell’originaria colorazione blu-argento, è eseguita in modo accettabile: il colore blu è direttamente quello della plastica, espediente tipico della vecchia produzione Lima per risparmiare sui costi di produzione. Degne di nota le scritte di servizio su cui è stata riprodotta anche la caratteristica ombreggiatura, finezza non certo scontata su un modello di fascia medio-bassa come questo.

Dettaglio delle scritte di servizio dell'ETR 401
Dettaglio delle scritte di servizio dell’ETR 401

I quattro elementi del convoglio inizialmente sono venduti sia singolarmente, rispettivamente art. 201025L la carrozza di testa motorizzata, art. 201028 quella non motorizzata, art. 201026 e 201027 e le due intermedie, sia in un’unica confezione (art. 109712G e successivamente 149712LG).

ETR 401, confezione art. 109712G (foto da ebay)
ETR 401, confezione art. 109712G (foto da ebay)

È inoltre disponibile una confezione “start set” con ovale di binari e trasformatore (art. 104400): il treno in essa contenuto è leggermente semplificato, con ruote in plastica anziché metalliche sulle tre carrozze non motorizzate e carrozza motrice priva di impianto di illuminazione dei fanali.

ETR 401 nella confezione art. 104400 con binari e trasformatore (foto da redsbazaar.it)
ETR 401 nella confezione art. 104400 con binari e trasformatore (foto da redsbazaar.it)

Nella seconda metà degli anni ’80, seguendo l’evoluzione del treno reale, Lima propone una nuova versione dell’ETR 401, con finitura migliorata e con loghi FS “a losanga” anziché “a televisore”, applicati al vero nel 1984 a seguito di una revisione, quando il convoglio è stato trasformato in treno-laboratorio per prove e sperimentazioni. Le quattro carrozze del treno sono vendute in confezione unica, con codice articolo invariato rispetto alla precedente produzione (149712).

ETR 401 con loghi FS "a losanga", confezione art. 149712 (foto da pagina Facebook "Lima trenini elettrici")
ETR 401 con loghi FS “a losanga”, confezione art. 149712 (foto da pagina Facebook “Lima trenini elettrici”)

E arriviamo così agli anni ’90: nel 1995 l’ETR 401 viene revisionato e riceve, primo rotabile FS, la nuova livrea XMPR. Lo stesso avviene sul modello Lima, che viene consegnato con i nuovi colori nel 1996 (art. 149793, solo in confezione unica). Questa versione, rispetto a quelle precedenti, presenta alcune differenze di dettaglio poiché gli stampi qualche anno prima erano stati rimaneggiati per realizzare l’ETR 450. Inoltre le due carrozze intermedie sono (erroneamente) uguali tra loro. Il sistema di aggancio tra le carrozze non è più costituito dai vecchi ganci a uncino e occhiello ma da ganci non standard montati su timoni di allontanamento (caratteristica mutuata dall’ETR 450).

ETR 401 in livrea XMPR, art. 149793 (foto da alte-modellbahnen.xobor.de)
ETR 401 in livrea XMPR, art. 149793 (foto da alte-modellbahnen.xobor.de)

Nonostante i suoi limiti e le sue approssimazioni, l’ETR 401 Lima è stato per decenni l’unica riproduzione di questo treno, fino all’arrivo del nuovo modello Rivarossi. Le due versioni degli anni ’80 (con loghi FS “a losanga”) e degli anni ’90 (XMPR) sono rimaste in produzione per pochi anni e sono più difficili da trovare nel mercato dell’usato, diversamente da quelle d’origine (con loghi FS “a televisore”), prodotte in un numero di pezzi ben maggiore.

A complemento della storia di questo modello è interessante ricordare che nel 1993 Lima, su commissione del proprio importatore spagnolo Electrotren, realizza anche l’elettrotreno serie 443 Platanito delle ferrovie spagnole (RENFE), al vero derivato proprio dall’ETR 401. La produzione, in 500 esemplari numerati (art. 149766K) è in esclusiva per il mercato spagnolo ed è chiaramente destinata ai collezionisti. Si tratta in realtà di una semplice ricoloritura dell’ETR 401, pertanto molti particolari non corrispondono al prototipo reale.

Il "Platanito" RENFE, art. 149766K (foto da trenminiatura.es)
Il “Platanito” RENFE, art. 149766K (foto da trenminiatura.es)