Ferromodellismo

Autore: C. Lamming
Editore: Istituto Geografico De Agostini – Novara – 1980
Pagine: 128

Questo libro, versione italiana di un originale francese dal titolo Modelisme et Trains, è un po’ il “fratello maggiore” de Il Modellismo Ferroviario, di cui abbiamo parlato qualche tempo fa.
Si presenta come una guida introduttiva al modellismo ferroviario: dopo una parte iniziale in cui si trattano gli aspetti storici e tecnici dei treni modello troviamo quella che costituisce il valore aggiunto del volume, vengono infatti descritti 6 plastici, diversi per tecnica realizzativa, ambientazione e dimensioni, alcuni dei quali notevoli per l’epoca e degni di interesse ancora oggi: tra questi un bel plastico in stile americano ambientato nel 1917 e il piccolo e dettagliatissimo “réseau triangulaire” (qui denominato “Antica ferrovia del Nord”) costruito dall’autore del libro.
Segue un capitolo dedicato alla storia delle ferrovie reali, dove però il tentativo di adattamento alla realtà italiana (l’originale infatti è evidentemente “calato” su quella francese) è tutt’altro che riuscito, sembra infatti che chi ha curato questa parte abbia attinto più che altro alle informazioni presenti sui cataloghi Rivarossi dell’epoca, spesso imprecise o incomplete: tanto per fare un esempio, parlando di locomotive Diesel FS si citano “D341 e D234 (i più diffusi” che erano appunto le uniche prodotte da Rivarossi e non erano certo le più diffuse, specie le 234 (senza “D”) che erano semplici macchine da manovra, mentre non si fa alcun cenno a locomotive ben più note e diffuse come le unificate D343-345-443-445.
Dopo una parte dedicata a “incidenti e rimedi” e una sulle modifiche ed elaborazioni dei modelli il libro si conclude con un glossario di termini e concetti ferroviari reali e modellistici (con alcune definizioni piuttosto bizzarre), la bibliografia e l’elenco dei club italiani, alcuni dei quali ormai scomparsi da anni.