Rave The Groove Adventure – Recensione

Rave_Groove_Adventure

Trama: la storia ha inizio con un breve prologo nell’anno 0015 (cronologia di Rave), anno in cui si è svolto il primo grande combattimento fra Holy Bring (Rave) e Dark Bring che minacciava di distruggere il mondo. Shiba, il primo Rave Master riesce a sconfiggere Dark Bring grazie a Rave e alla sua spada Ten Commandments, ma non riesce a distruggerla completamente. Anzi, l’esplosione conseguente alla sconfitta di Dark Bring (Overdrive), oltre a distruggere un decimo del mondo, porta alla frammentazione di Rave in cinque parti che si spargono in diverse varie parti del pianeta. Solamente un frammento rimane nelle mani di Shiba, che da allora dedicherà la sua vita alla ricerca delle Rave perdute.

Con un balzo temporale di cinquant’anni la narrazione si sposta sulla pacifica isola di Garage, dove un adolescente di nome Haru Glory pesca per sbaglio Plue, una buffa creatura con il naso a cono, che si rivelerà essere il messaggero di Rave. Lo stesso giorno Haru incontrerà Shiba, aiutandolo nella sua lotta contro Favel, un inviato di Demon Card (un’organizzazione che usando il potere di Dark Bring cerca di avere il controllo del mondo) che vuole rubare il frammento di Rave al vecchio spadaccino. Durante questo combattimento Haru scopre di essere il nuovo Rave Master, e di poter utilizzare il potere di Rave per combattere Dark Bring. Una volta presa coscienza delle sue responsabilità come nuovo Rave Master, Haru deciderà di abbandonare Garage Island e di mettersi alla ricerca dei restanti quattro frammenti di Rave, accompagnato da Plue.”

(cit. Wikipedia)

La serie si compone di 35 volumi editi in Italia dalla Star Comics.

Quest’opera dell’autore Hiro Mashima è antecedente al suo fumetto forse più famoso, “Fairy Tail” (sempre edito dalla Star Comics e ancora in prosecuzione in Giappone).

Parliamo di un manga di genere avventura fantasy, il disegno risale al 1998, difatti i primi numeri sono disegnati relativamente male; la maturazione del disegno è costante e raggiunge livelli molto alti nella seconda metà della pubblicazione. Stessa cosa si può dire della trama: inizialmente banale, diverrà dopo l’8° volume molto più intricata e accurata, portando il manga ad un altro livello e ad essere la prima opera di successo di Mashima-Sensei .

A mio parere per un collezionista o un appassionato di shonen manga è una serie che non può assolutamente mancare.

Della stessa serie è stata edita anche “Rave World”, una miniserie di 2 volumi che raccolgono capitoli speciali legati al mondo di Rave e alle prime opere one shot dell’autore ma che non arricchiscono la storia, onestamente si possono anche saltare.