Tra i plastici presentati sui cataloghi Lima degli anni ’80 richiama l’attenzione questo impianto in scala N (1:160) dalle dimensioni abbastanza contenute (160×80 cm), realizzato in modo da poter essere racchiuso entro un apposito mobile con la parte superiore in vetro, così da proteggerlo dalla polvere e al tempo stesso renderlo un elemento d’arredo.
Come si può desumere dalle immagini, il tracciato dei binari è molto semplice ed è costituito da due ovali, il più interno dei quali ripiegato su se stesso. Si intuisce inoltre la presenza di una stazione, ad un’estremità della quale si trovano tre binari tronchi di cui uno per la rimessa locomotive e gli altri due al servizio dello scalo merci, dotato di gru a portale per la movimentazione dei container.
La scenografia non ha particolari pretese di realismo: al centro troviamo un piccolo villaggio e un laghetto a ridosso dei binari, del tutto assenti le gallerie ferroviarie, del resto il limitato sviluppo in altezza consentito dalla particolare collocazione del plastico non rende possibile la realizzazione di rilievi montuosi, le uniche asperità del terreno infatti sono costituite dal rilevato della sede ferroviaria che permette ai binari dell’ovale interno di scavalcare se stesso con un ponte (realizzato adattandone uno prodotto dalla stessa Lima ma per la scala H0, opportunamente accorciato) e una strada tramite una breve galleria (ottenuta con uno spezzone di tubo).
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.