Nel 1985 Lima mette in produzione i modelli in scala H0 (1:87) delle carrozze tipo DEV AO delle ferrovie francesi (SNCF) nella versione definita “a cassa corta”. In prima battuta viene realizzata la carrozza a 8 scompartimenti, cosa che con un unico stampo permette di ottenere tanto le versioni di prima classe (A8) tanto quelle di seconda classe (B8), declinate sia in livrea interamente verde (art. 309101 la 1ª classe, 309102 la 2ª classe) sia nella successiva colorazione verde-grigio (art. 309103 la 1ª classe, 309104 la 2ª classe), in entrambi i casi con marcatura unificata UIC e logo SNCF “encadré”, che le ambienta a cavallo tra gli anni ’70 e ’80.
Carrozza di 1ª classe verde-grigio, art. 309103 – foto da ebay
Carrozza di 2ª classe verde-grigio, art. 309104 – foto da ebay
Le carrozze restituiscono in modo abbastanza soddisfacente le forme dei prototipi reali, i vetri sono a filo cassa, sebbene non perfettamente trasparenti, e gli interni riprodotti, pur se in modo un po’ semplificato. Sul tetto sono da montare i piccoli aeratori di forma circolare. Sulle testate sono presenti i mantici di intercomunicazione a soffietto, per i quali Lima utilizza però pezzi già in produzione da anni e il cui aspetto non è all’altezza della fattura del modello. Altro neo di queste carrozze sono le ruote, di diametro eccessivo, e i ganci, solidali ai carrelli (di tipo Y20), privi di innesto a norma NEM e soprattutto di grosse dimensioni (come del resto su tutta la produzione Lima fino alla metà degli anni ’80), cosa che non permette un realistico avvicinamento tra due carrozze agganciate tra loro. Oggi dunque questi modelli appaiono certamente superati, ma negli anni ’80, epoca in cui Lima stava affrontando il passaggio da una produzione “giocattolesca” a una più improntata verso il modellismo vero e proprio (inteso come riproduzione quanto più accurata possibile di prototipi reali), ottengono un buon successo: in Francia vengono apprezzate tanto da venir elette “modello dell’anno 1985” da parte della FFMF (l’equivalente della nostra FIMF), cosa che Lima non manca di mettere in risalto nei propri cataloghi.
Nel 1987 viene prodotta la versione a cuccette di 2ª classe a 9 scompartimenti, anch’essa proposta sia nella livrea verde anni ’70 (art. 309208) sia in quella blu-grigio anni ’80 (art. 309209), in entrambi i casi con logo “encadrè” e con carrelli Y20.
Su queste carrozze vengono adottate ruote di diametro minore e ganci con portaganci NEM che, anche se montati sui carrelli e non su timoni di allontanamento, permettono un maggiore avvicinamento tra due carrozze agganciate: è comunque un passo avanti rispetto alle prime produzioni, per le quali Lima rende disponibili carrelli di ricambio per chi volesse aggiornarle allo “stato dell’arte”. La miglioria in quegli anni viene man mano estesa da Lima a varie tipologie di carrozze e saranno proprio le DEV che si incaricheranno di illustrarla sul catalogo.
Sempre nel 1987 arrivano nuove versioni a rimpiazzare le precedenti: quelle in livrea verde vengono retrodatate, cioè proposte allo stato d’origine (anni ’50-’60) prive di marcature UIC e di loghi SNCF (art. 309148 la 1ª classe, 309149 la 2ª classe, 309160 la cuccette), quelle in livrea verde-grigio e la cuccette blu-grigio vengono invece ammodernate adottando i nuovi loghi SNCF “Nouille”, al vero introdotti verso il 1986, ma mantenendo gli stessi codici articolo (art. 309103 la 1ª classe, 309104 la 2ª classe, 309209 la cuccette).
Carrozza cuccette verde, art. 309160 – foto adritoys.com
Su tutte queste versioni sono presenti le migliorie a ganci e ruote già viste prima nonché respingenti con piatti meno massicci, inoltre, ad eccezione della prima classe in livrea verde-grigio, montano tutte carrelli Y16 in luogo degli Y20 in quanto Lima ha inteso riprodurre unità appartenenti a una sottoserie differente.
Carrozza cuccette blu-grigio, art. 309209 – foto da ebay
Nel 1988 viene realizzata l’inedita versione mista di prima e seconda classe (art. 309123), allo stato originario in livrea verde con marcatura pre-UIC e con carrelli Y20. Per motivi incomprensibili non verrà mai proposta nelle livree adottate in epoche successive (verde con logo “encadrè” e verde-grigio).
Nel 1990 arriva un’ulteriore miglioria tecnica, infatti vengono introdotti i timoni di allontanamento per realizzare l’aggancio “corto”. Ciò comporta una modifica ai carrelli, che ora hanno il perno decentrato per non interferire con i suddetti timoni. Tutte le versioni in catalogo acquisiscono quindi il suffisso “K” nel codice articolo.
Tutte queste carrozze rimangono in produzione fino ai primi anni 2000, cioè fino al fallimento di Lima e successiva acquisizione da parte di Hornby. Da segnalare che nel 2001 è presente in catalogo una confezione (art. 149611) contenente una carrozza di prima classe, una di seconda classe e una cuccette in livrea bicolore anni ’80.
La storia però ha un’appendice, infatti nei primi anni ’90 Lima realizza per conto della ditta belga Euroscale quattro ulteriori particolari versioni: tre cuccette con le insegne dell’agenzia Wasteels, in tre diverse colorazioni corrispondenti ad altrettante epoche di ambientazione (verde anni ’70 art. 8709, verde-grigio anni ’70/’80 art. 8710, blu-grigio anni ’80 art. 8711, tutte con logo “encadré”) e una carrozza di servizio adibita a refettorio in livrea verde-grigio, art. 8712.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.