A metà anni ’90 le FS introducono la nuova livrea XMPR, la quale, a partire dal 1996, inizia a rivestire il parco rotabili, e parallelamente il nuovo logo viene applicato anche sui mezzi nella vecchia coloritura. Tutto grasso che cola per Lima, che può così proporre nuove versioni delle MDVE. Nell’occasione le carrozze vengono sottoposte a una leggera ristrutturazione: si adottano nuovi intercomunicanti tubolari sulle testate (gli stessi già in produzione per le carrozze Z), si migliora la trasparenza dei vetri e soprattutto si rivedono i timoni di allontanamento così da ottenere un funzionamento più regolare.
Le MDVE vengono così prodotte nel 1998 in livrea XMPR: un’unità di prima classe (art. 309486, marcatura 50 83 11-78 140-7 nA), una di seconda classe (art. 309487, marcatura 50 83 21-78 112-4 nB) e una confezione (art. 149889) comprendente una prima classe (marcatura 50 83 11-78 136-5 nA), una seconda classe (marcatura 50 83 21-78 284-1 nB) e una pilota MDVC con scomparto bar, della quale abbiamo già parlato.
Tutte queste carrozze sono proposte nella primitiva versione della livrea XMPR (al vero introdotta a fine 1996), con tetto grigio e senza fascia verde sopra i finestrini, e sono ambientabili tra la fne degli anni ’90 e i primissimi 2000.
Contemporaneamente vengono realizzate un’unità di prima classe (art. 309526, marcatura 50 83 11-78 149-8 nA) e una di seconda classe (art. 309527, marcatura 50 83 21-78 389-8 nB) nella livrea d’origine rosso-arancio-grigio ma con loghi XMPR, ambientabili anch’esse alla fine degli ani ’90.
Nel 1999 arrivano nuove versioni in livrea XMPR, questa volta nella variante con tetto bianco e fascia verde sopra i finestrini, ambientabili negli anni a cavallo del 2000: sono una prima classe (art. 309237, marcatura 50 83 11-78 162-1 nA) e una seconda classe (art. 309240, marcatura 50 83 21-78 487-0 nB)
Nel 2001 vengono presentate due confezioni, la prima (art. L149969) contenente una prima classe (marcatura 50 83 11-78 229-8 nA), due seconde classi (marcatura 50 83 21-78 493-8 nB e 50 83 21-78 609-9 nB) e un bagagliaio tipo X in livrea rosso-arancio-grigio ma con loghi XMPR, la seconda (art. L149954) contenente una prima classe (marcatura 50 83 11-78 045-8 nA) e una seconda classe (marcatura 50 83 21-78 440-9 nB), oltre una MDVC mista e una MDVC pilota con scomparto bar (queste ultime già analizzate in un altro articolo) in livrea XMPR con tetto bianco.
Siamo ormai negli anni della breve “gestone bresciana”, la quale, non avendo le idee molto chiare, inizia a stravolgere le linee di prodotto, passando vari modelli da un marchio all’altro (possibilmente con ritocchi di prezzo verso l’alto): è così anche per le MDVE, le quali nel 2002 vengono trasferite al marchio Rivarossi e proposte nell’ultima versione della livrea XMPR, con tetto grigio, fascia verde sopra i finestrini e loghi FS-Trenitalia: abbiamo una prima classe (art. R3715, marcatura 50 83 11-78 104-3 nA) e una seconda classe classe (art. R3716, marcatura 50 83 21-78 234-6 nB).
È il canto del cigno della produzione italiana, infatti, come noto, nel 2003, con il fallimento di Lima, tutta la baracca viene rilevata da Hornby che trasferisce la produzione in Cina: di questo parleremo nel seguito.
Carrozze MDVE Lima – parte I: prime versioni anni ‘80
Carrozze MDVE Lima – parte II: inizio anni ‘90
Carrozze MDVE Lima – parte III: Sleeperette
Carrozze MDVE Lima – parte IV: video e conferenze
Carrozze MDVE Rivarossi (ex Lima) – parte VI: ultime produzioni
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