Carrozze Z “Eurofima” FS Piko – XMPR

Per i motivi già illustrati nella prima parte, i modelli delle carrozze FS tipo Z “Eurofima” Piko non sembrerebbero aver attirato molto l’attenzione negli ambienti fermodellistici, la casa tedesca comunque continua a seguire i suoi programmi e a inizio anno ha consegnato le versioni ancora mancanti, ossia quelle nei colori XMPR.

foto da minimondo2002.it

Le carrozze sono proposte nella solita formula della confezione unica (art. 58252) comprendente tre unità di cui una di prima classe (marcatura 61 83 19-90 025-3 A) e due di seconda (61 83 21-90 005-1 B e 61 83 21-90 024-2 B) e rivestono la livrea XMPR nella variante “Intercity Plus”. Ricordiamo che la categoria Intercity Plus era stata istituita nel 2005 e a tale scopo un certo numero di carrozze Z e Gran Confort avevano subito una ristrutturazione leggera degli interni, con nuovi rivestimenti di sedili e pareti fermo restando l’allestimento d’origine (scompartimenti o salone per alcune serie di Gran Confort), e una rivisitazione della livrea, caratterizzata dal grande logo “Intercity Plus” al centro delle fiancate, da una fascia obliqua verde nella parte sinistra e dallo spostamento in alto delle cifre indicanti la classe, accompagnate dai pittogrammi fumatori/non fumatori. Gli Intercity Plus sono poi stati soppressi alla fine del 2009, rientrando nel calderone degli IC normali, e le carrozze hanno man mano perso i loghi sulle fiancate, anche se qualche rara unità li ha mantenuti fino al 2015.

Carrozza 61 83 19-90 025-3 A – foto da modellbahn-ruckert.de

I modelli Piko dunque possono essere collocati dal 2005 sino a poco oltre il 2010 e, specie per ambientazioni posteriori al 2009, possono essere utilizzati promiscuamente a carrozze Z e Gran Confort prive di iscrizioni “Intercity Plus” o anche a carrozze tipo X ristrutturate, che spesso erano visibili in composizione agli IC.

Carrozza 61 83 21-90 005-1 B – foto da modellbahn-ruckert.de

La coloritura è realizzata in modo adeguato, con tonalità fedeli al vero, e anche i vari loghi e iscrizioni si presentano conformi al reale nella forma e nelle dimensioni. La carrozza di prima classe, contrariamente a quanto previsto, mantiene le cifre “1” in basso, come nello schema XMPR normale, oltretutto con caratteri fuori standard, non è da escludere che anche il prototipo reale presentasse questa particolarità.

Accanto alle porte sono stati erroneamente mantenuti i corrimani, la cui eliminazione al vero era iniziata già prima del 2000, parallelamente al cambio di livrea.

Carrozza 61 83 21-90 024-2 B – foto da modellbahn-ruckert.de

Per il resto le caratteristiche dei modelli sono del tutto analoghe alle precedenti edizioni, solo il prezzo è stato – chi l’avrebbe mai detto? – ulteriormente aumentato e ha raggiunto i 238,90 euro, il che significa quasi 80 euro a carrozza (79,63 per la precisione). Ci piace ricordare che le prime versioni arancio del 2020, vendute singolarmente, costavano 59,99 euro, la successiva confezione da tre unità, sempre in livrea arancio, costava 189,99 euro (63,33 euro a carrozza), mentre la più recente confezione da tre in grigio era in vendita a 215 euro (71,67 euro a carrozza). A conti fatti quindi in un paio d’anni l’incremento è stato pari solamente al 30%… esattamente come la nostra busta paga, solo con uno zero in più…

Carrozze Z “Eurofima” FS – Piko
Carrozze Z “Eurofima” FS Piko – la vedo grigia…