ALn 773 3555 – Os.kar

Da qualche tempo Os.kar ha preso la curiosa abitudine di consegnare modelli non annunciati e di annunciare modelli che poi non vengono consegnati (stiamo ancora aspettando l’Arlecchino, le ALn 873, i carri VFaccs, la D443 serie 1000 XMPR…) o arrivano nei negozi con sostanziosi ritardi, vedi le tanto sospirate ALe 540 o, più recentemente, le ALe 582, che sarebbero dovute uscire a novembre 2021 insieme a nuove versioni di ALe 540/660.

foto da trenietreni.it

Alla prima categoria appartiene questa nuova edizione della ben nota automotrice ALn 773 FS in scala H0: si tratta dell’unità 3555 in livrea beige pergamena-grigio azzurro (art. 2031), che si ambienta nel periodo compreso tra gli anni ’70 e i primi ’80 per la contemporanea presenza delle trombe di dimensioni ridotte e delle carenature complete.

foto da trenietreni.it

Il modello è del tutto analogo a quelli realizzati in passato e in particolare a quelli prodotti l’anno scorso, con cui condivide le dotazioni tecnologiche come l’interfaccia DCC Plux 22, l’illuminazione interna e l’altoparlante per la sonorizzazione installati di serie, pertanto non ci dilunghiamo in ulteriori descrizioni, ci si lasci però dire che non condividiamo per nulla la strategia di infarcire i modelli di optional non richiesti e non strettamente indispensabili per tentare di giustificare i continui ritocchi verso l’alto dei prezzi. E infatti, rispetto all’anno scorso, il prezzo, che non è mai stato popolare, è stato ulteriormente incrementato di 10 euro, arrivando a 210 euro meno 10 centesimi. Ci piace anche ricordare che la produzione è fatta, come sempre, in Cina, e che gli stampi risalgono al 2010 e si suppone siano stati almeno in parte ammortizzati.
La tiratura è da modello artigianale, 340 pezzi certificati, numerati e con pedigree.

foto da littorina.it

Non sappiamo se nei piani di Os.kar rientrino anche le ALn 773 di seconda serie (3563-3570 più la 3509 dopo la ricostruzione del 1962), che richiederebbero una modifica agli stampi per riprodurre la diversa conformazione delle porte, più incassate, e dei relativi gradini: ciò consentirebbe di realizzare non solo le unità FS, in due possibili coloriture (verde-grigio e azzurro-beige), ma anche quelle delle Ferrovie Padane (ALn 773 1006-1008) e dell’Alifana (ALn 880 I 1-5). Le macchine di prima serie invece potrebbero essere proposte, sempre previa modifica agli stampi, nella configurazione di fine carriera con carenature ridotte e nuovi fanali, e da queste potrebbero essere tratte alcune di versioni “di nicchia” (visto che il mercato di riferimento è quello collezionistico, con tirature limitatissime), ad esempio quelle con marcatura frontale fuori ordinanza in posizione alta (3510, 3569 e 3507 senza fregio OM), quelle ammodernate con portelloni frontali in lega leggera con vistosa guarnizione in gomma nera, anche con vetri Triplex e nuovi tergicristalli,o quelle acquistate dalle Ferrovie Padane al principio degli anni ’90 (3516, 3523 e rimorchio Ln 664 3549) che ricevettero i loghi della società pur mantenendo la livrea FS.

ALn 773 – Os.kar
Rimorchi Ln 664 serie 3500 – Os.kar