Vecchie Tartarughe, XMPR e nuovi loghi

Il 1996 per le FS ha rappresentato, se vogliamo, un anno di svolta: da un lato infatti si sono definitivamente estinte le E444 con cabine d’origine e dall’altro sono apparsi i primi mezzi nell’allora nuova livrea XMPR; seppure per pochi mesi questi rotabili non si sono incrociati tra loro, infatti l’ultima “Tartaruga” non trasformata, la 069, è stata ritirata alla fine di aprile del 1996 per essere “riqualificata” come E444R mentre la nuova colorazione ha fatto il suo debutto “di serie” in estate, inizialmente su alcune carrozze a piano ribassato in servizio nella zona di Bologna.

Estate 1996, la livrea XMPR debutta sulle carrozze a piano ribassato (Bologna, 29/8/1996)

Già dall’anno precedente era però iniziata, pur in modo sporadico, l’introduzione del nuovo logo FS su rotabili, in particolare carrozze, in livrea tradizionale: pertanto, anche se limitatamente a un periodo di pochi mesi, le residue E444 con vecchie cabine hanno convissuto con le primissime applicazioni del logo XMPR.

A tal proposito ricordiamo di aver visto nell’ottobre del 1995 presso la stazione di Milano Porta Garibaldi una carrozza a piano ribassato “tipo 1965” già dotata del nuovo logo FS, ma ovviamente ancora in livrea beige con fasce arancio e viola, e nello stesso giorno una E444 non ancora trasformata alla testa del “Tuttoletti” Roma-Milano in transito a Milano Lambrate; sicuramente vi sono stati treni trainati appunto da “Tartarughe” non trasformate recanti in composizione carrozze con il nuovo logo FS, tanto più che proprio in quei mesi partivano le consegne delle carrozze tipo Z dell’ultima ordinazione, che abbinavano la livrea a due toni di grigio al nuovo logo, ma eseguito interamente in giallo, e iniziava l’applicazione del medesimo schema anche alle Z di prima serie (“Eurofima”).

 

 

 

 

 

 

Carrozza Z di prima serie (Eurofima) in livrea grigia con logo XMPR (Messina, 17/7/1996)

Sempre nel 1995 poi tornava in servizio, nel mese di luglio, l’ETR 401, primissimo rotabile a ricevere la livrea XMPR, mentre nel successivo mese di gennaio faceva la sua apparizione la prima carrozza a cuccette tipo X “Comfort” (con la m, mentre le carrozze Gran Confort hanno la n), sebbene allo stadio di prototipo e ancora incompleta (l’entrata in esercizio regolare sarebbe avvenuta a fine anno) ma già con la nuova veste cromatica.

Aggiungiamo anche che, ancora nel 1995, iniziavano le consegne degli ETR 460 e dei primi ETR 500 (locomotive E404 serie 100 e carrozze), tutti sfoggianti il nuovo logo; di più, la prima E404 in occasione di alcune corse di prova venne scortata proprio da una E444 non trasformata (la 102).

L’ETR460 26 sfoggia il nuovo logo FS sul frontale, oltre a una vistosa ammaccatura (Milano C.le 16/7/1996)

Per finire ricordiamo che la E402 026 ricevette il nuovo logo nel dicembre del 1994, in occasione della presentazione della nuova “Corporate Identity” FS.

Tutto ciò ovviamente può essere riportato a livello modellistico e chi accosterà su un plastico o su un diorama E444 con cabine originali a rotabili con logo XMPR non potrà essere tacciato di irrealismo, purché l’ambientazione scelta si ponga a cavallo tra il 1995 e la primavera del 1996 e purché la E444 abbia la numerazione di un’unità al vero trasformata non prima del 1995.

Proponiamo dunque un elenco di E444 compatibili con tale ambientazione, indicando la data in cui la locomotiva è entrata in officina a Foligno per la trasformazione (il ritiro dal servizio attivo, salvo casi particolari, è avvenuto subito prima), unitamente all’eventuale esistenza del rispettivo modello in scala H0, con l’avvertenza che le carrozze con il nuovo logo si sono iniziate a vedere, a quanto ne sappiamo, intorno alla primavera del 1995, quindi è poco probabile che si siano incrociate con le E444 entrate in officina a inizio anno, anche se per una questione di poche settimane.

Di questo drappello di E444 non ancora riqualificate a metà degli anni ’90 l’unico modello con tutte le carte in regola per prestarsi a questa ambientazione borderline è la E444 102 prodotta da Lima nel 1993 (art. 208424), mentre la 033 Roco, per quanto detto prima, è estremamente al limite. In ogni caso, nulla vieta di rinumerare un qualsiasi altro modello riproducente una E444 nello stato finale ante-trasformazione (quindi senza modanature, con ammortizzatori antiserpeggio e, ove presenti, con GS) per poterlo collocare in quel periodo.