Ln 664 3528 Os.kar, habemus cassa!

Piccolo aggiornamento estemporaneo, torniamo ancora una volta sul tribolato modello del rimorchio Ln 664 3528 Os.kar. Ricordiamo che verso la fine del 2022 la casa sarda aveva consegnato il modello in scala H0 del suddetto rimorchio (art. 5019, tiratura 250 pezzi), che al vero era uno dei tre esemplari della serie 3500 (insieme al 3519, rimarcato 1433, e al 3521), serie che originariamente accompagnava le ALn 773, che a metà degli anni ’90 erano stati modificati per accoppiarsi alle ALn 668, ricevendo nel 2000 – unici del gruppo – l’allora nuova livrea XMPR. Proprio in questo stato l’ha realizzato Os.kar, purtroppo però il terzista cinese incaricato della produzione, per un qualche disguido, ha commesso un errore nella verniciatura, dimenticando una delle due fasce blu diagonali sulla fiancata. Os.kar, preso atto del problema, ha fatto produrre una serie di nuove casse con colorazione corretta, che vengono fornite gratuitamente dal negoziante a chi acquista il modello (non è invece chiaro cosa debba fare chi l’ha già acquistato, consigliamo comunque di rivolgersi al proprio rivenditore): di ciò avevamo dato notizia a suo tempo, purtroppo però, per qualche oscuro motivo, non è possibile trovare da nessuna parte in rete (o almeno, noi non ci siamo riusciti) alcuna fotografia di queste famose casse, anzi quasi tutti i rivenditori mostrano le fotografie del rimorchio con la cassa dalla livrea errata oppure immagini di catalogo relative a campioni di preproduzione.

Ln 664 3528 con verniciatura errata della cassa (manca la fascia blu in prossimità della testata anteriore) – foto da littorina.it

Dato che nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di visionare uno di questi modelli con la cassa sostituita, abbiamo deciso di farlo finalmente uscire dall’ombra e ne mostriamo qui alcune immagini. L’intervento di sostituzione non è particolarmente difficile e lo smontaggio è descritto nelle istruzioni accluse (bisogna allargare le fiancate per svincolare gli incastri).

Ln 664 3528 con la cassa sostitutiva con verniciatura corretta

Deve inoltre essere recuperato, da ciascun lato, il gradino più basso del vestibolo: purtroppo è incollato, per disimpegnarlo occorre inserire delicatamente una lama, agendo dalla parte interna della cassa, tra gradino e parte inferiore della porta. Una volta recuperati e ripuliti dai residui di colla, i gradini vanno fissati alla nuova cassa (possibilmente con colla vinilica e non cianoacrilica, che può lasciare macchie e aloni), ripassando leggermente i fori di innesto se il posizionamento risultasse difficoltoso.

Altra vista del Ln 664 3528 con la nuova cassa

Dato che questo rimorchio anche al vero era utilizzato esclusivamente come unità intermedia, essendo stata disabilitata la cabina di guida in occasione della modifica per l’utilizzo con le ALn 668, consigliamo di disattivare l’illuminazione dei fanali e di montare sulla testata lato cabina il mantice in posizione estesa, fornito tra gli aggiuntivi, in sostituzione di quello ritratto presente di serie. Occorre anche smontare il generatore rotante presente su uno dei carrelli, da un lato fissato al telaio del carrello con un pernetto a pressione e dall’altro incollato alla boccola (prestando un po’ di attenzione nel distacco per evitare di fare danni), stuccando poi il foro di innesto sul carrello.

L’altra fiancata del Ln 664 3528 con la cassa corretta

Un appunto deve essere mosso al fatto che, tra le dotazioni del modello, non vi è nessun gancio idoneo ad accoppiarlo alle ALn 668 serie 1000 Lima Expert (unico abbinamento realisticamente possibile), le quali hanno un gancio non standard e non intercambiabile, partorito infelicemente dai vecchi progettisti delle prime ALn 668 Lima del 1992 ma che la gestione Hornby ha continuato a conservare sino ad oggi. Per agganciare dunque il rimorchio alle automotrici vi sono due strade: o ci si procura una coppia di ganci delle ALn 668 Lima/Rivarossi (le ultime versioni tra gli aggiuntivi hanno appunto due ganci di ricambio) da cui tagliare la testata di aggancio e innestarla nel portagancio NEM del rimorchio previo leggero assottigliamento del codolo (con un po’di accortezza lo si può ridurre a dimensioni tali che si innesti con una leggera forzatura nel portagancio del rimorchio, senza ulteriori necessità di fissaggio) oppure si possono sostituire i pessimi ganci delle ALn 668 con i portaganci appositamente studiati e realizzati in stampa 3D da Romana Modelli, adottando poi un gancio “corto” a propria scelta (ad esempio Roco o Fleischmann).

Rimorchi Ln 664 serie 3500 – Os.kar
Ln 664 3528 Os.kar, cambio cassa
Ln 664 3528 Os.kar e nuova cassa: che vi sia nessun lo dice…

Dentro le mura di Valest Elor